BOYS PARMA 1977

Curva Nord di Parma

Cagliari
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PARMA
2
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0

21 - 02 - 2010

Serie A

Striscione BOYS sul traghetto per Porto Torres: ''Panatta, Erich: ben tornati'' E' terminata con una sconfitta la trasferta in terra sarda contro il Cagliari. Una trasferta iniziata al sabato pomeriggio, quando in una quarantina di BOYS ci siamo trovati in Sede. Da lì, a bordo di varie auto, siamo partiti per Genova, dove ci aspettavano 3 ragazzi del Gruppo, residenti in Brianza.
In 45 BOYS siamo salpati con il traghetto per la Sardegna. E' stata la terza trasferta impegnativa consecutiva, dopo Catania e Palermo. Quest'anno, sicuramente il calendario non ci ha dato una mano.
Sulla nave abbiamo occupato un immenso stanzone, che ci ha permesso di stare tutti insieme. L'abbiamo colorato con qualche drappo, e uno striscione di carta, dedicato a due ragazzi diffidati, uno dei quali tornato proprio per l'occasione.
Il mare è stato mosso, ma tra di noi abbiamo brindato e festeggiato, il ritorno dei ragazzi dalla diffida, e l'essere insieme, per Parma e per i BOYS, in trasferta.
Sono proprio queste le trasferte più belle. Piccole e grandi avventure, che ti tengono insieme per giorni, facendo maturare conoscenze, costruendo amicizie, creando il gruppo.
Il mare in burrasca ha costretto la nave ad un cambio di rotta, che ci ha fatto arrivare in ritardo a Porto Torres, di un paio d'ore.
BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Sciarpata Appena sbarcati siamo subito saliti sul pullman, che è arrivato a Cagliari dopo qualche ora, dopo aver percorso per il lungo tutta l'isola.
Al Sant'Elia, dopo le perquisizioni di rito, siamo entrati nel settore ospiti, dove c'erano anche una decina di ragazzi arrivati in aereo. In totale eravamo una sessantina. Ancora una volta eravamo solo noi. Questo non ci ha certo scoraggiati, anzi, fin da subito abbiamo cercato di incitare i ragazzi in campo.
A Parma tanta gente è pronta a fischiare quando le cose vanno male, e a salire sul carro dei vincitori quando vanno bene, ma quando c'è da aiutare veramente il Parma (per intenderci: cantare, sventolare, e andare in trasferta...) sono sempre i soliti a farlo.
BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo La partita s'è messa subito male, ma noi abbiamo comunque continuato a cantare con costanza, e siamo riusciti a farci sentire. Abbiamo colorato il nostro settore con tante bandierine e vari due aste.
A "modo nostro" abbiamo salutato Dessena, quel "parmigiano" che all'andata, dopo aver segnato, esultò come un matto passando anche sotto la Nord. Certi gesti non li dimentichiamo.
A fine primo tempo è arrivato il due a zero del Cagliari, e la delusione è stata tanta.
La squadra non riesce più ad esprimersi come ad inizio stagione, ormai la vittoria manca da più di due mesi.
Nonostante la partita e il risultato, abbiamo cantato interrottamente anche per tutto il secondo tempo; non ci siamo mai dati per vinti, trovando stimoli nella voglia di divertirsi tifando. Abbiamo cantato per il Bagna, per i nostri amici diffidati, per i nostri colori, per la nostra città, e per noi. Perché noi saremo sempre presenti al seguito del nostro Parma, ovunque e comunque, nel bene e nel male!
Finita la partita i giocatori, come avevano fatto anche all'inizio, sono venuti a salutarci sotto il settore ospiti. Qualcuno s'è tolto la maglietta per lanciarcela; noi però l'abbiamo fermato. Non era il caso. Nessuna polemica e nessun insulto, ma solo un coro: che abbiamo cantato a squarciagola: "Dobbiamo vincere".
Noi crediamo davvero a questa salvezza, come dimostriamo sempre. Ad esempio: nella precedente partita casalinga contro la Lazio, anche sotto di due reti, abbiamo continuato a cantare fino al novantesimo. Non eravamo una squadra di fenomeni prima, non siamo una squadra di brocchi adesso. Noi vogliamo semplicemente il bene del Parma, e per questo, anche a Cagliari, abbiamo cantato dal primo all'ultimo minuto, anche quando la partita era abbondantemente compromessa.
Il S. Elia, grazie a prezzi popolari, era abbastanza pieno. I cagliaritani però non ci hanno impressionato più di tanto. Tante bandierine in Curva, sventolate costantemente per tutta la partita, ma a livello canoro ci aspettavamo di più, da una delle migliori tifoserie del campionato. Invece li abbiamo sentiti solo dopo i due gol, e sul finire della partita.
Il ritorno è stato tranquillo, ma la stanchezza l'ha fatta da padrone.
Siamo arrivati a Genova verso le 8 del lunedì mattina, e abbiamo trovato ad accoglierci una delegazione degli Ultras Tito, che ci ha offerto una colazione a base di focaccia e birra. Dopo due chiacchiere siamo ripartiti con destinazione Parma, dove siamo arrivati verso le 11. Alcuni sono andati dritti al lavoro, i più fortunati a riposare.
NOI CON LA VOCE VOI CON IL CUORE: VINCEREMO!
BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Sciarpata BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo BOYS PARMA 1977 a Cagliari per Cagliari-PARMA. Il nostro tifo La squadra sotto il settore ospiti a fine partita

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BOYS PARMA 1977

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