Lavori in corso

Che si respirasse aria d'impresa l'avevamo già avvertito durante la settimana. Dopo la vittoria casalinga contro l'Empoli i tifosi gialloblù hanno iniziato a mobilitarsi per raggiungere la vicina Mantova. Una trasferta che mancava da anni, dai precedenti non troppo pacifici (vedi 1980-81 e 1981-82).
I nostri striscioni appesi in vari punti della città portavano la scritta "Tutti a Mantova" e invitavano a non mancare. La risposta è stata ottima, più di 1.000 tifosi sono partiti alla volta della città lombarda. Noi BOYS abbiamo organizzato due pullman ma tanti ragazzi (così come la stragrande maggioranza della nostra tifoseria), vista la vicinanza, hanno viaggiato in auto per comodità (il sabato mattina in tanti lavorano e preferiscono partire il più tardi possibile). Altri due pullman li ha organizzati il Coordinamento. Invitiamo sempre tutti a viaggiare in gruppo (nel limite del possibile), perché siamo un Gruppo, perché siamo ultras e perché la trasferta - vissuta insieme - fa aggregazione.
In un lunghissimo viale, a circa un chilometro dallo stadio, la polizia ha fermato i nostri pullman per un controllo. Controlli che hanno interessato anche chi ha viaggiato in auto. Il servizio d'ordine si è rivelato molto attento e scrupoloso, tante le auto-civette lungo il percorso che hanno impedito qualsiasi incrocio con i mantovani.
Nel settore ospiti abbiamo appeso lo stendardo del Bagna, "Tino con noi - BOYS", lo Scudo crociato del Gruppo, "La fede non si diffida" e abbiamo distribuito tante bandierine gialle, bianche e blu. La Nord in trasferta ha dato spettacolo all'ingresso dei crociati, realizzando una coreografia semplice che componeva un grande tricolore parmigiano. All'inizio, dai parmigiani in trasferta, è stata accesa anche una torcia. Bandierine e bandiere hanno sventolato per buona parte dell'incontro.
La partita è iniziata in salita, con il Mantova che andava in vantaggio e due reti regolari annullate ai nostri. Ciononostante il Parma combatteva con impegno e noi con lui, spingendo la squadra con un incitamento costante. Quando i giocatori imboccavano il tunnel che li conduceva negli spogliatoi (proprio sotto il nostro settore) partivano autentici boati d'incitamento, segno evidente che la gente ci credeva. Nel secondo tempo il Parma pareva trasformato e in campo la faceva da padrone. In quindici minuti segnava tre gol. Due di questi erano vere perle, regalate da giocatori che non sempre hanno convinto e che spesso sono stati nel mirino della tifoseria. Un bel segnale che speriamo possa trovare continuità. Stesso discorso vale per la squadra in generale. Il carattere e la voglia di lottare dimostrati nelle ultime partite devono diventare una costante. Sulle ali del risultato la nostra prestazione è stata davvero ottima. Cori potenti, tifo compatto e tanta voglia di cantare da parte della tifoseria che ci ha seguito per tutta la gara. Al triplice fischio la squadra è venuta a salutarci sotto la Curva, e i ragazzi hanno lanciato le maglie venendo sotto il settore ad abbracciarci. Davvero una bella festa. Noi li abbiamo applauditi con convinzione, appendendo sulla rete lo stendardo del Bagna, perché abbiamo voluto dedicare a lui questa vittoria. Dopo un anno e mezzo (22 aprile 2007) finalmente siamo tornati a vincere in trasferta. Una gioia immensa.
Con i mantovani ci siamo scambiati cori offensivi. La loro Curva era piena e in alcune occasioni i loro canti hanno registrato un'altissima partecipazione. Hanno realizzato anche un'ottima sciarpata. Dopo il nostro vantaggio si sono però spenti completamente.
Ed ora sotto con le prossime sfide, dopo un brutto avvio bisogna impegnarsi per recuperare. La prossima trasferta è a Piacenza. Una meta vicina, un derby. Noi BOYS viaggeremo in treno. Invitiamo tutti ad essere presenti in massa, il ritrovo è per le 11:30 in stazione, dovrà essere un invasione, perciò ragazzi non esitate... TUTTI A PIACENZA!

Vedi anche:
Articolo BOYS del 24-10-2008 Biglietti per Mantova. Disagi