BOYS PARMA 1977

Curva Nord

PARMA
-
Roma
0
-
4

24 - 09 - 2006

Serie A

BOYS, Curva Nord di PARMA. Il nostro tifo La quarta partita di campionato vede l'arrivo della Roma, una sfida importantissima in campo, per un PARMA ancora a secco di vittorie, e sugli spalti, per la solita invasione romana.
Noi BOYS ci raggruppiamo davanti al solito bar, punto di ritrovo del Gruppo nei pressi del Tardini. Purtroppo, fino alle 14, siamo solo noi con i ragazzi di Settore, partiti con noi dalla Sede. Constatiamo l'assenza di molti (quelli che si definiscono "cani sciolti"), che evidentemente non hanno compreso la necessità di difendere la nostra Curva e il nostro territorio, specie in una gara così delicata. I presenti, comunque, sono pronti a onorare la città, memori di ciò che accadde nell'ultima sfida contro i romani, quando a febbraio, gli infami, lasciati liberi di girare intorno allo stadio da chi doveva gestire l'ordine pubblico, non esitarono ad accoltellare un nostro amico di Curva con cinque fendenti; solo il caso volle che non gli fossero colpiti organi vitali. Un gesto che si commenta da solo, figlio di una mentalità vigliacca; un gesto che le merde giallorosse compiono abitualmente. Un altro ragazzo, anni fa, mentre tornava da solo a casa, fu accoltellato alle spalle dagli infami e lasciato in una pozza di sangue. E' per questo che vanno insultate le merde giallorosse; dica ciò che vuole, dagli schermi di Tv Parma, quel perbenista ipocrita di Guido Schittone. Gli insulti sono il minimo... caro Guido: ascolta il buon Michelotti.
Siamo orgogliosi del nostro modo d'agire, leale e completamente estraneo all'uso delle lame. Se c'è da darsi lo si fa, ma non è nostra prerogativa andare allo stadio per stendere gli avversari.
BOYS, Curva Nord di PARMA. Il nostro tifo Il pre-partita scorre con qualche attimo di grande tensione ma senza nessun vero contatto tra le due tifoserie. Entrati in Curva dedichiamo i primi cori alle merde dalla capitale, seguiti da quasi tutta la Nord, che pare aver recepito (non che ci volesse un genio) il motivo di tanto accanimento verso i romanisti. Bene eseguiti i nuovi cori (creati per l'occasione) "BOYS PARMA senza le lame" e "Venite a mani nude". La Mentalità degli Ultras parmigiani si fonda sull'onore, la correttezza e il rispetto. Ideali cavallereschi che si contrappongono all'infamia di chi affronta col coltello un avversario disarmato. Tali cori, vissuti dalla parte Ultras della Curva Nord, inneggiano alla nostra Mentalità, al nostro modo di pensare e d'agire, di moderni guerrieri con antichi valori. Ad essi partecipa tutta la Nord, consapevole della differenza tra chi porta avanti un nobile ideale, attenendosi ad un codice d'onore, e chi vive di barbarie e viltà.
La Curva, nel primo tempo, risponde molto bene alle sollecitazioni fatte dal microfono, il miglioramento rispetto alla prima col Milan è evidente. Si cerca di trascinare il PARMA con cori, battimani e con i Leoni che non smettono mai di sventolare.
Il divario, in campo, è purtroppo palese e il PARMA subisce la squadra capitolina.
Nel secondo tempo si provano cori un po' meno rodati, per esempio gli ultimi di questa estate, che la Curva dimostra di gradire, anche se ci vorrà un po' di tempo per farli imparare a tutti. Si canta contro Matarrese e Galliani, personaggi emblematici di un sistema calcio che non vuol cambiare.
Dinnanzi a noi 3.000 romani. Si fanno sentire a tratti, aiutati dal vantaggio.
La partita si conclude con un pesante 0 a 4, con gli ultimi cori per i fratelli Diffidati, costretti a firmare in questura, e per gli amici di Spezia, presenti a darci man forte.
DIFFIDATI CON NOI!

BOYS PARMA 1977

Curva Nord Matteo Bagnaresi Rispetto per noi che ci siamo Ultras Liberi Minoranza Rumorosa Diffidati BOYS