BOYS PARMA 1977

Curva Nord di Parma

PARMA
-
Frosinone
2
-
2

23 - 09 - 2008

Serie B

Iniziativa: Cambiare voi (tutti), tifare noi (sempre). Ultras e tifosi fermano il pullman della squadra davanti ai cancelli del Tardini, dietro lo striscione ''Squadra - Società: sveglia'' E' finita con una dura contestazione, le cui modalità non hanno precedenti (almeno a Parma), la sfida contro il Frosinone. Ma andiamo per ordine.
Striscione BOYS in viale Partigiani: ''Squadra - Società: sveglia'' Nonostante il giorno infrasettimanale (è un martedì, e la partita inizia alle 20.45), ci troviamo davanti allo stadio ben prima del fischio d'inizio per aspettare l'arrivo del pullman della squadra. Non sventoliamo bandiere ma sorreggiamo uno striscione, il cui messaggio chiede una svolta: "Squadra e Società sveglia". Il Parma in queste prime partite di campionato, eccezion fatta per la gara contro l'Ancona, sembra quello dell'anno scorso: amorfo e privo di carattere. Quello della retrocessione.
BOYS, Curva Nord Matteo Bagnaresi di Parma. Il nostro tifo Entriamo in Nord con parecchie difficoltà: le solite file poco scorrevoli, i soliti controlli irragionevoli. La dirigenza sembra non comprendere che la maggior parte dei tifosi nei giorni infrasettimanali lavora, per cui arriva inevitabilmente tardi e tutta insieme. Dovrebbe essere il Parma Calcio a trovare le soluzioni, per andare incontro alle esigenze della tifoseria. Ma il tifoso, dopo che ha pagato (il biglietto o l'abbonamento), viene trattato come un fastidio. Queste politiche pregiudicano la partecipazione popolare, fondamento imprescindibile per garantire un futuro al Parma.
BOYS, Curva Nord Matteo Bagnaresi di Parma. Il nostro tifo Nonostante la partita sia veramente inguardabile, sosteniamo i crociati per novanta minuti, cantando e sventolando le nostre bandierine (quelle grandi sono fuorilegge, almeno per l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive). Ogni tanto lanciamo i cori "Fuori le palle" e "Noi vogliamo gente che lotta", per cercare di spronare i nostri, ma non c'è niente da fare.
BOYS, Curva Nord Matteo Bagnaresi di Parma. Il nostro tifo La prestazione dell'undici crociato conduce alla contestazione, assolutamente spontanea, che arriva a partita finita. Da tutti i settori parmigiani del Tardini partono bordate di fischi, cariche di rabbia e delusione. C'è malcontento, e a 360°. Cristiano Lucarelli guida i giocatori sotto la Nord, dove ascoltano la rabbia e la delusione dei BOYS e di tutta la nostra tifoseria. Viene chiamato anche l'allenatore Cagni (che si presenta) e il presidente Ghirardi (che non si presenta). I ragazzi dei BOYS che parlano riassumono il malcontento che pervade l'animo di ogni ultras e tifoso gialloblù. Tutti sono sul banco degli accusati: società, allenatore, giocatori. Troppi errori e troppa superficialità si traducono in prestazioni disastrose e risultati negativi. E' necessario un cambio di rotta, profondo, reale e definitivo.
Siamo retrocessi in B e adesso stiamo faticando contro tutti i nostri nuovi avversari, spesso... non certo irresistibili. Che ci sia qualcosa che non va è più che evidente.
Esplode la contestazione di ultras e tifosi. La squadra sotto la Curva Nord In questa nuova realtà ripensiamo alle ultime farneticazioni estive della stampa locale, che per pompare la campagna abbonamenti garantiva una marcia trionfale dei crociati verso la massima serie. False aspettative che oggi fanno aumentare la rabbia. Fare informazione non è fare pubblicità, è scoprire, spiegare e raccontare la verità.
Nel settore ospiti erano presenti in buon numero (in considerazione del giorno infrasettimanale) gli ultras gialloblù ciociari, con cui non c'eravamo mai incontrati. Si sono fatti notare con alcuni battimani, eseguiti da tutti i presenti.
CON IL PARMA NEL BENE E NEL MALE!
Volantino BOYS in Curva Nord: ''Tutti a Brescia. BOYS''

BOYS PARMA 1977

Curva Nord Matteo Bagnaresi Rispetto per noi che ci siamo Ultras Liberi Minoranza Rumorosa Diffidati BOYS