Appena 20 minuti di derby hanno dato il via ad una coda interminabile di polemiche: aldilà delle responsabilità degli ultras nocerini, il dibattito coinvolge inevitabilmente altri soggetti quali la tessera del tifoso ed il nuovo modello calcistico, ma piu’ ingenerale la possibilità di ribellarsi alla spettacolarizzazione delle passioni popolari

Tre interessanti articoli da "resport.net", "vivereascoli.it" e “calcionews24” in merito al derby tra Salernitana-Nocerina. In questi giorni si sono sentite tante voci, tante idiozie a riguardo con “giornalisti” che scrivono e inventano articoli a loro piacimento o per ignoranza o per un loro tornaconto personale. Si è parlato di minacce che però sono state prontamente smentite da altri giornalisti realmente presenti quel giorno, ma ancora una volta l’occasione per sputtanare gli ultras e sbatterli in prima pagina era troppo ghiotta per qualcuno. Questi articoli, invece, mettono ben in evidenza una cosa: perchè ai nocerini è stata vietata la trasferta visto che sono in possesso della tessera del tifoso? Perchè in Italia invece che risolvere i problemi si continua a reprimere e vietare? Perchè i tifosi di calcio (ma ormai possiamo parlare di tifosi di tanti altri sport) vengono trattati come cittadini di "serie b"??

Il presidente del Taranto FC 1927 ha inviato una lettera alle istituzioni sportive, agli organi di Polizia e a tutte le autorità competenti nel tentativo di far rivedere una decisione che sembra già presa: vietare ai tifosi del Taranto la prossima trasferta di Matera.

Parma Football Club e Mup Editore sono lieti di invitarvi alla presentazione di "100 anni di Parma Football Club", il libro ufficiale del Centenario che si terrà giovedì prossimo 14 novembre alle ore 18 presso la sala stampa dello stadio Tardini di Parma.

Aggiunte tre foto e un video della partita Parma-Lazio del 10 novembre 2013.

Interessante riflessione del giornalista Andrea Sini, sulle pagine della Nuova Sardegna, in merito alla buffonata della discriminazione territoriale, usata dallo stato per diffidare le tifoserie di Lecce, Sampdoria e Brescia, perchè si recano ad una partita, in una città che non è la loro, senza provocare nessun incidente, mentre dall'altra parte viene utilizzata per vietare le trasferte ad una tifoseria tesserata come i Nocerini oppure per chiudere i settori dello stadio da dove partono insulti verso le altre tifoserie. A tal proposito è interessante sottolineare come gli organi d'informazione abbiano omesso di dire che la curva Nord dello Juventus Stadium (chiusa per 1 turno), sia stata destinata e popolata da tifosi normali e famiglie, stesso discorso per la curva Primavera del Toro, diffidata nel penultimo turno di campionato. Questa signore e signori è una farsa bella e buona, che vi viene servita a pasto sui TG nazionali e a colazione sui giornali, per fortuna qualcuno ha deciso di speziare un pochetto questa notizia e l'opinione che ci viene offerta è condivisa dal nostro pensiero. Buona lettura.

Basta se e basta ma! Adesso, senza fasciarsi la testa, ma senza anche fare l'errore di sottovalutare l'attuale classifica, adesso più che mai è il momento di guardarsi alle spalle. Per chi voleva l'Europa, ed era convinto che questa squadra potesse aspirare al suddetto traguardo, consigliamo di prenotare per tempo una vacanza low cost, e di tornare con i piedi per terra a tifare e soffrire con noi.

In occasione della sfida casalinga contro la Lazio del 10 novembre 2013 abbiamo ricordato con lo striscione "GABRIELE UNO DI NOI" Gabriele Sandri a sei anni dalla sua scomparsa.

E’ stato un capo storico della tifoseria del Foggia. Oggi l’intero popolo di sostenitori rossoneri piange la sua scomparsa: è morto Matteo Amoruso.

PARMA-Lazio (1-1)

Domenica 10 novembre 2013 il Parma pareggia per uno a uno nella partita casalinga contro la Lazio. In zona stadio la situazione è tranquillissima, pochissima gente in giro, sembra quasi che oggi non ci sia una partita di calcio.

Riportiamo la Fanzine n°5 anno 22 distribuita in occasione di Parma-Juventus (02-11-2013).

Nonostante sia ormai al centro del dibattito quotidiano extracalcistico, si fa ancora fatica a capire quale sia esattamente il problema della discriminazione territoriale, se esista veramente questo problema e se chiudere le curve sia una soluzione a questo problema.

Riportiamo qui di seguito l’articolo dal sito “Contraccolpo.net”, tratto da “Non c’è fede senza lotta” n° 23..

Potrebbe essere il Bristol City FC il primo club in Inghilterra ad introdurre nel proprio stadio le 'Safe Standing Areas'(posti in piedi sicuri) con l'inserimento dei 'rail seats'(seggiolini richiudibili) secondo quanto appare nel progetto di ammodernamento dell'Ashton Gate presentato al pubblico il 25 e 26 Giugno.

Di seguito un breve video d'informazione sui vantaggi e gli effetti positivi della creazione di aree riservate ai posti in piedi negli stadi(Safe Standing Areas), realizzato per la campagna 'Safe Standing' dellaFootball Supporters Federation per la reintroduzione degli spalti in piedi nei campionati professionistici del Regno Unito.