Assolti per non aver commesso il fatto: così si è concluso il procedimento, svolto con rito abbreviato, nei confronti di dieci tifosi della Roma accusati dalla Procura di aver preso parte a una contestazione, poi degenerata in lancio di fumogeni, sassi e bombe carta, avvenuta presso il centro sportivo di Trigoria il 19 febbraio 2011.

Paolo Scaroni racconta a Today.it il suo dramma: i poliziotti che lo hanno ridotto in fin di vita, un processo finito senza colpevoli e la petizione affinché gli agenti siano facilmente riconoscibili.

Sul polverone nato attorno alla farsa di Salernitana-Nocerina, così come sui diversi accadimenti di cronaca giudiziaria, si possono avere le opinioni più varie.

“Finalmente ho avuto modo di risentire la mia Voce della Nord, format editoriale prima e anche radiofonico poi, creato da me e portato avanti negli anni con validi collaboratori tutti provenienti dalla Curva Nord.

Riportiamo dal sito "Fondazione Gabriele Sandri" il pensiero del fratello Cristiano a sei anni dalla morte di Gabriele.

Il modello inglese, cioè la soluzione definitiva ai problemi del tifo violento. Si è detto e si dice ancora: fare come in Inghilterra; processi per direttissima; lì non succede mai niente; in Inghilterra sbattono in galera. E ancora: stadi di proprietà delle società, tifosi seduti, le famiglie, tutto il resto. E’ davvero così? Cosa è vero e cosa no? Calma. Prima, date uno sguardo a queste immagini.

Per i fatti legati  a Fiorentina - Juventus del 17 aprile 2011, 2 tifosi viola insieme ad altri, erano stati tratti in giudizio con l'imputazione di  rissa e lancio di oggetti pericolosi.

Riportiamo il testo dell'intervista ai membri più vecchi della sezione di Fidenza (già apparsa sulla fanzine di Parma-Lazio), con una diversa galleria fotografica ed alcune inedite. Buona lettura!

Per il match di domenica, la questura detta criteri diversi per tifosi del Carpi residenti a Carpi, tifosi del Modena residenti a Modena, tifosi del Modena residenti a Carpi, tifosi del Carpi residenti a Modena... e così via. Così su 21mila posti se ne riempiono solo seimila. La protesta di Abodi, presidente della Lega di serie B

Nella sezione resoconti 2013-2014 inserito il resoconto di PARMA-Lazio del 10 novembre 2013.

La Questura del capoluogo di provincia emiliano ha adottato misure che rendono un vero e proprio rebus l'accesso allo stadio e l'acquisto dei biglietti per il derby in programma domenica alle 12.30

Un pareggio, forse meritato, o forse no, fatto sta che entrambe le squadre non hanno regalato grandi emozioni se si guarda il primo tempo. Probabilmente poi il thè caldo negli spogliatoi ha scaldato gli animi, e allora è cominciata la vera partita.

Il padre di “Striscia lo striscione” ci racconta come è cambiata l’Italia del pallone negli anni della repressione e delle leggi speciali.

Quando comincia il calcio “moderno”? E dove finisce quello “romantico”? Kaka che si riduce l’ingaggio da 10 a 4 milioni per tornare al Milan è calcio romantico? E gli eventi di Salernitana-Nocerina fanno parte di quello moderno?

Dal sito “Settore Crociato” la storia di Aldo di Reggio Calabria che nella trasferta di Catania pur essendo in possesso di regolare biglietto di Curva Sud non è stato fatto entrare, seppur la sua residenza sia a Reggio Calabria e non Parma e quindi avendo tutti i requisiti per acquistare il regolare biglietto ed entrare in qualsiasi settore dello stadio a parte il settore ospiti…