No alla privatizzazione degli stadi
Comunicato BOYS PARMA 1977
27 - 10 - 2007
Ieri a Bergamo si è tenuto un vertice del potere economico-politico che controlla il calcio italiano. L'incontro ha avuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Bergamo, della Figc, della Lega Calcio e del Pogas (il ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive, quello di Giovanna Melandri).
Hanno parlato di giovani e di sport? Hanno parlato del LORO sport: i soldi.
Per risolvere i problemi del calcio italiano (dopo aver vietato striscioni, bandiere e megafoni), dicono che bisogna privatizzare gli stadi.
Sottrarli alle comunità per darli ai privati, che potranno liberamente stravolgerne la natura. Un affare di miliardi. E magari: la casta politica passerà alla casta pallonara qualche finanziamento di Stato, per sostenere economicamente un'operazione che impoverisce i popoli del Paese.
Gli stadi sono un patrimonio storico, culturale, sportivo e sociale delle comunità nazionali. Un'eredità ricevuta per essere tramandata, di generazione in generazione. Un bene incedibile, come per Parma lo sono il Duomo e l'Angiol d'or. Perché ci sono cose che non si possono né comprare né vendere. A partire dalla nostra dignità.
FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO!
NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DEGLI STADI!
Alcuni degli invitati all'incontro:
Antonio Matarrese (Presidente Lega Calcio)
Giancarlo Abete (Presidente FIGC)
On. Giovanni Lolli (Sottosegretario al Ministero dello Sport)
On. Mauro del Bue (firmatario legge sulla privatizzazione degli stadi)
Felice Ferlizzi (Presidente Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive)
Andrea Cardinaletti (Presidente Istituto per il Credito Sportivo)
Nicholas Gancikoff (AD Sports Investment Group)
Pier Francesco Guarguaglini (Presidente Finmeccanica)
Giuseppe Roma (Direttore Generale Censis)
Umberto Zapelloni (Vice Direttore Gazzetta dello Sport)
Adriano Galliani (Vice Presidente Milan)
Angelomario Moratti (Vice Presidente Inter)
Claudio Lotito (Presidente Lazio)
Tommaso Ghirardi (Presidente Parma)
Riccardo Garrone (Presidente Sampdoria)
Marcello Lippi (Allenatore)
Leggi anche: Comunicato BOYS PARMA 1977 del 16-07-2007 "Giù le mani dal Tardini".