Inter-Napoli. Divieti che incentivano la tensione
08 - 10 - 2007
L'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha chiuso il settore ospiti del Meazza in occasione di Inter-Napoli del 06 ottobre 2007. Tale provvedimento (volto ad impedire la libertà di spostamento e di accesso ad un luogo pubblico, nonché il diritto di trasferta) avrebbe dovuto evitare episodi di violenza. Viceversa, oltre ad aver costretto a casa tanti tifosi (negandogli alcuni diritti fondamentali), ha stimolato il contatto tra le opposte fazioni.
L'articolo che segue è tratto da "La Gazzetta dello Sport" del 07-10-2007.
Tensione e disagi
Il divieto di accesso ai tifosi del Napoli funziona a metà.
Accenni di rissa, interisti costretti a cambiare settore
MILANO - Il divieto di accesso allo stadio ai tifosi organizzati del Napoli si è rivelato in parte un boomerang per due motivi. Innanzitutto perché i sostenitori napoletani, comunque numerosissimi, hanno finito con lo sparpagliarsi in ogni settore dell'impianto, dunque a contatto diretto con i tifosi interisti.
La conseguenza è stata una serie di focolai di rissa in vari momenti della partita.
Ma non sono mancati i disagi nemmeno per gli Inter club che solitamente occupano il secondo anello blu. Visto che la consueta zona riservata agli ospiti (primo anello blu) era chiusa, un gruppo di circa duemila napoletani ha invaso uno spicchio di stadio riservato appunto agli abbonati e non presidiato da alcun poliziotto.
Le forze dell'ordine hanno creato un cordone solo in seguito, ma intanto gli interisti avevano dovuto traslocare.