Lavori in corso

Sabato 8 agosto: presentazione del Parma, esecuzione dell'inno da parte di Antonio Benassi, amichevole contro l'Osasuna. Un appuntamento da non mancare.
Dopo il ritrovo in Sede, nelle prime ore del pomeriggio, ci spostiamo al Tardini.
Il pre-partita è ovviamente tranquillo, ma non alle biglietterie. Anche quando non c'è molta affluenza, grazie ai biglietti nominali, si riesce a creare disagio, code e tensioni. La gente impreca, si stanca, e si stufa. Urla che non verrà più, e che seguirà le partite in tv. Ma forse certe leggi servono proprio a questo. Poi inizia pure a piovere, e i tifosi (non gli ultras!) si imbestialiscono. Ad emettere un biglietto nominale ci vuole circa un minuto. Sembra poco, ma in realtà è tantissimo! Ad esempio: se hai davanti 20 persone (che non sono tante), e ogni persona (ad esempio) compra 3 biglietti a testa (e se ne possono comprare fino a 4), ti tocca aspettare un'ora. E contro l'Osasuna, la media di attesa per acquistare un biglietto, è stata proprio di un'ora (almeno per chi è arrivato con almeno due ore di anticipo). Tutto questo per una partita che ha venduto solo 4.000 tagliandi.
Nei giorni precedenti la partita avevamo criticato il prezzo del biglietto per i Popolari, fissato a 10 euro. Successivamente il prezzo è sceso a 8, che comunque rimane esagerato.
In zona stadio appendiamo diversi striscioni: "No alla tessera del tifoso", "Nessuna giustizia per Gabriele Sandri" e "La fede non si diffida". Il primo è dedicato a Maroni e alla sua inutile e anti-costituzionale tessera che serve sono a speculare sui tifosi e a scoraggiare la gente ad andare allo stadio. Il secondo è per Gabriele, ragazzo come noi, ucciso da un poliziotto sempre impunito. E il terzo è per i nostri amici, privati della libertà non dalla Giustizia ma dalla Questura, senza prove e senza processo, costretti a firmare per un'amichevole!
In Curva piove dentro e ci piove sempre di più. Segno evidente che la manutenzione non viene fatta. Evidentemente qualcuno preferisce buttare i soldi in opere inutili (per creare disagio) che in quelle utili. Ma le infiltrazioni d'acqua sono a norma? Ma non fare la manutenzione non pregiudica la sicurezza?
Appena messo piede sui gradoni cerchiamo di fare cioppo. Non c'è tantissima gente ed è fondamentale stringersi. Iniziamo a sventolare le nostre bandiere e appendiamo in vetrata la pezza "Curva Nord Matteo Bagnaresi". Durante la presentazione dei giocatori esponiamo lo striscione "Grinta, cuore e umiltà per restare in A", sicuramente la ricetta ideale per arrivare alla salvezza.
A fine presentazione scende in campo Antonio Benassi, che esegue l'inno "Forza Parma" dei Cadetti di Stok, per troppi anni rimasto nel dimenticatoio. Grazie alle nostre svariate richieste l'inno è stato riproposto prima di Parma-Vicenza (ultima partita casalinga della scorsa stagione) e da quest'anno suonerà al Tardini ogni volta che il Parma scenderà in campo. L'evento è apprezzato, e la gente canta o batte le mani accompagnando la canzone.
Il primo coro della stagione 2009-10 è per il Bagna. Successivamente cantiamo contro la repressione e per i nostri amici diffidati. Ai diffidati e al Bagna abbiamo dedicato la Serie A appena riconquistata.
Il tifo nel primo tempo è buono, considerando anche che la pioggia caduta su Parma fin dal tardo pomeriggio. Riproponiamo anche molti cori che ci hanno accompagnato nella scorsa stagione nel campionato cadetto. Nella ripresa il tifo cala di intensità, complice anche la sconfitta che sta maturando in campo. Nonostante tutto il cioppo sostiene i ragazzi in campo fino al termine del match.
Dopo la partita ci ritroviamo in Sede, per un'esecuzione speciale di "Forza Parma". Benassi canta e suona l'inno per i diffidati. Ad Antonio - vero tifoso del Parma di Curva Nord! - va un particolare ringraziamento, per questo momento davvero bello, vissuto insieme agli amici che non possono venire allo stadio con noi.
Il mini-concerto ha avuto una discreta partecipazione e ha aggregato tante persone di diverse età. Durante il mini-concerto sono state accese numerose torce, quelle che una legge assurda ha vietato in occasione delle partite.
DIFFIDATO NON MOLLARE! GIUSTIZIA PER GABRIELE!

Vedi anche:
17-07-2009 Omicidio Sandri: striscioni a Parma (video)
15-07-2009 Comunicato BOYS PARMA 1977. Omicidio Sandri: le loro pistole, i loro tribunali, il loro Stato