31 - 01 - 2009
Serie B
Finalmente la prima vittoria di questo 2009 per il nostro Parma: 3 a 1 contro l'Albinoleffe.
Prima della partita appendiamo davanti alla Nord, così come nelle ultime sfide, lo striscione "Giustizia per Gabriele". Gli ultras non hanno dimenticato e rimangono attivi affinché tale omicidio non venga obliato dal sistema. La criminalizzazione degli ultras sui media, il giustizialismo del Parlamento con le leggi speciali, l'assassinio di un ragazzo, il garantismo e le mille tutele per l'omicida che rimane in libertà (e rischia... l'impunità). E questo il percorso dello Stato? Uno Stato che ci criminalizza, ci discrimina e ci reprime, ci spara, ci uccide, e tutela e giustifica i nostri carnefici, non è Stato (perché ha abbandonato la legge e i valori fondamentali che dovrebbero ispirarla) e non è nostro.
Al Petitot attacchiamo invece "Usate il nostro tifo nelle pubblicità, ma nelle Curve nessuna libertà!". Messaggio che polemizza apertamente con il "fondale" che da oggi copre la Sud (l'ultima cazzata dei dirigenti crociati) e più in generale con la Lega Calcio e le televisioni, che spesso confezionano spot con immagini di coreografie, striscioni, torce e fumogeni. Strumenti del tifo che leggi e norme ad hoc hanno bandito dagli impianti. I dirigenti del Parma, invece di occupare gli spalti con la pubblicità, dovrebbero attivarsi per riempirli di ultras e tifosi. Invece di stravolgere le nostre coreografie al fotoritocco, dovrebbero impegnarsi per la libertà di tifo.
A fianco dell'edicola, di fronte al vecchio ingresso della Nord, prende vita la nostra iniziativa "Brindisi alla solidarietà", aperta a tutta la tifoseria. Un simpatico momento di aggregazione per ringraziare tutti coloro che hanno deciso di aiutare il Gruppo nella sua ultima iniziativa di solidarietà. Anche oggi proseguiamo la vendita dei biglietti della nostra Riffa, la cui estrazione avverrà nella sfida casalinga contro il Grosseto.
La Curva è discretamente popolata ma come al solito la gente arriva ben oltre l'inizio della gara. Giocare al sabato pomeriggio è problematico per molti.
Dopo un primo tempo opaco, sia in campo sia sugli spalti, nel secondo tempo la musica cambia. La squadra si impone sull'Albinoleffe e il nostro tifo sale (finalmente) di tono, con bei cori a ripetere e potenti battimani. Una parte dei ragazzi della Curva intona cori i per i singoli giocatori, questo dopo che una parte della stessa li aveva fischiati alla fine del primo tempo. Crediamo ci voglia più equilibro e soprattutto più voglia di tifare (per i nostri colori) per almeno 90 minuti. Noi cantiamo per 90 minuti, sempre, e cantiamo solo per la maglia. Non amiamo la superficialità, le facili contestazioni, e i cambiamenti d'umore repentini. Bisogna voler bene al Parma e stargli vicino, dando tutto fino in fondo. Nei 90 minuti dobbiamo fare la nostra parte, non pretendere da chi è in campo e basta, senza dare nulla. Dare addosso alla squadra nel momento del massimo bisogno è solo controproducente. Ovviamente ci sta anche fischiare, incazzarsi e contestare, ma solo quando è il caso, e si ritiene possa servire concretamente a migliorare la situazione. E magari identificando tutte le responsabilità, che non necessariamente si limitano a chi va in campo.
Per l'Albinoleffe erano presenti una quindicina di sostenitori. Hanno appeso, alle loro spalle, lo striscione "Nuova Guardia", sicuramente denunciato.
A fine partita una delegazione del Gruppo ha incontrato Cristiano Lucarelli per parlare delle sue dichiarazioni di alcuni giorni prima e della sua decisione di restituire la fascia da capitano. Lucarelli ha detto di non avere assolutamente nulla da eccepire al comportamento della tifoseria e d'aver restituito la fascia come gesto di umiltà, per dimostrare che è al completo servizio della squadra e del mister.
Budel, al gol, si è rivolto alla Nord facendo il gesto delle orecchie con tanto di frase oltraggiosa ("Figli di puttana"). In conferenza stampa ha dato una versione completamente diversa dei fatti, i giornalisti lo hanno coperto e la Società ha fatto finta di niente. La Nord e tutti i tifosi del Parma hanno diritto a delle scuse. Da parte di Budel e della Società.
Non vogliamo creare polemiche o casini, ma quando ci sono dei problemi vanno risolti. Facendo finta di niente non si risolve un cazzo. Ultras, tifosi, squadra, giornalisti e società. Tutti devono impegnarsi per il bene del Parma calcio.
CON IL PARMA NEL BENE E NEL MALE!!