La Fiorentina, da sempre,
giunge a PARMA con parecchi sostenitori al seguito. Coscienti di questo e memori di quanto
accaduto contro la Roma alcune settimane fa (5
coltellate ad un parmigiano con i romanisti liberi di girare indisturbati per le vie della
città), giungiamo nei pressi dello stadio con largo anticipo, pronti a difendere, ancora
una volta, il nostro territorio.
Dopo un tentato omicidio,
perpetrato da criminali giallorossi, dopo un inspiegabile assalto ad un bar,
operato dalle forze di polizia, qualcosa sembra essere cambiato nella gestione
dellordine pubblico. Questa, almeno, è la nostra sensazione. Infatti, al contrario
di ciò che SEMPRE accade, solo a pochi tifosi ospiti viene concesso di passare nei pressi
della Nord e, per lo più, si tratta di famiglie. Un nuovo modo di operare o solo una
parentesi temporanea dopo che un ragazzo ha rischiato di perdere la vita? Vedremo... Le
previsioni meteo hanno annunciato pioggia per tutta la giornata ma, fortunatamente, anche
oggi il tempo è clemente.
I settori
parmigiani del Tardini, sono vistosamente più pieni, nonostante sia sabato sera (guarda
caso: un altro anticipo!), grazie ad una consistente riduzione del prezzo dei biglietti.
Una politica sensata, in linea con ciò che chiediamo da sempre.
Una politica che permette davere lo stadio più pieno, creando un clima più
coinvolgente; che avvicina il PARMA Calcio a chi ha meno possibilità economiche; che, in
ultima analisi, consente alla società maggiori introiti. Mantenere prezzi alti per
lasciare i biglietti invenduti... non ha molto senso. Anche in questo caso speriamo non si
tratti duna iniziativa una tantum ma di una nuova filosofia societaria.
Vedremo...
Da subito
sosteniamo la squadra alla grande. La Nord è carica e così anche la squadra che, nel
giro di venti minuti, giocando alla grande, riesce a portarsi sul 2-0. Siamo tutti
consapevoli che la Fiorentina è più forte ma il parziale ci permette di sognare.
Purtroppo torniamo ben presto alla realtà, la Fiorentina prima recupera lo svantaggio e
poi riesce ad imporsi, addirittura con due gol di scarto. Finisce 2-4.
La Curva, carica per un Tardini più gremito del solito e per lavversario
importante, galvanizzata dal vantaggio iniziale, è calata vistosamente di tono come la
squadra, lasciandosi influenzare pesantemente dal risultato del campo. Il classico
atteggiamento passivo che più volte abbiamo denunciato, proprio quando la
squadra aveva più bisogno dei suoi Ultras e tifosi. E proprio nei momenti di
maggior difficoltà che dobbiamo tirar fuori i coglioni facendo sentire ai giocatori la
nostra presenza e il nostro appoggio!!
Ad inizio ripresa
abbiamo esposto lo striscione "DECRETO PISANU: PER GLI ULTRAS IMMEDIATO, PER LE
SOCIETA RINVIATO per sottolineare la strana applicazione di tale provvedimento
legislativo. Subito operativo per quanto riguarda Ultras, tifosi e spettatori, nuovamente
rimandato in tutti gli aspetti che interessano le società. Praticamente: iniquo fino in
fondo. Ingiusto perché viola apertamente i diritti civili di chi va allo stadio, ingiusto
perché uno dei fondamenti della nostra giurisprudenza è che la legge è uguale per
tutti. Con questa legge speciale chi va allo stadio è discriminato due
volte: la prima rispetto al resto della popolazione, giacché perde immediatamente taluni
diritti riconosciuti a tutti i residenti nel Paese, la seconda rispetto alle società di
calcio, giacché per loro il decreto è stato posticipato. Buona parte dei provvedimenti
contenuti nel Decreto Pisanu, curiosamente, sono a carico delle società, investite di
veri e propri compiti di polizia. Lincapacità delle società dadeguarsi a
tale normativa (che ha prodotto lennesimo rinvio) rende lapplicazione del
decreto stesso non solo insensata, anche ridicola.
Nei distinti
abbiamo esposto il lunghissimo striscione "BONDI: CON CÒLL STIPÉNDI CHI... AL
PËRMA T-AL PÓL COMPRÄR ÀNCA TI!, rimasto appeso per tutta la partita nonostante
pressioni (minacce?) societarie per farlo sparire. Uno striscione realizzato dopo che il
Commissario Straordinario sembra aver chiesto, per due anni del suo lavoro in Parmalat,
ben 32 milioni di Euro.
Vedremo quanto avrà il coraggio di chiedere per aver messo il PARMA sul lastrico.
I tifosi fiorentini sono giunti a PARMA in buon numero, circa 2000 in totale. Rispetto
alle ultime volte al Tardini hanno però deluso, non nel numero ma nel tifo. Immobili e
silenziosi durante il nostro vantaggio sono tornati a tifare solo sul 2-3. Il Collettivo
Autonomo Viola ha preso posto a centro Curva Sud, affiancato dal Gruppo Piagge, mentre il
Fiorenza era molto più defilato.
A termine partita nessun problema con i tifosi ospiti, che sono stati fatti transitare in
altre zone.
In Curva, insieme a noi, i ragazzi degli Ultras Spezia, del Fronte del Porto e gli Ultras
della Sampdoria residenti a Milano. Ragazzi che, quando la loro squadra non è impegnata,
non mancano mai di farci visita gradita.
DIFFIDATI CON NOI!
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