La società friulana si dice “fiduciosa” e qualche giorno fa ha dato il via alla partenza della campagna abbonamenti per la stagione di ritorno 2011/2012, scelta atta probabilmente a riportare i propri tifosi allo stadio, alla luce del successo del squadra. Il tema principale però ha più l’aspetto di un problema che di un’azione benefica, appunto, lo stadio Friuli è pressoché VUOTO.

Dopo averci devastato i sentimenti con questa storia di riportare i bambini allo stadio, negano l'accesso di un bambino di 5 anni perché non aveva un documento.

Se anche il Milan campione d'Italia, la cui tifoseria ha aderito alla tessera del tifoso, piange miseria sui dati d'affluenza allo stadio, è chiaro che un'inversione di rotta nella gestione attuale del calcio è necessaria. Tra "spezzatino" ed ogni tipo di difficoltà burocratica e logistica, è chiaro che alla gente viene più facile pigiare un bottone su un telecomando...

Ieri la Polizia Militare di Natal ha incontrato i rappresentanti del procuratore di Stato, della Federazione di Rio Grande do Norte di calcio, dei Pompieri e i leader delle torcidas delle squadre di  ABC ed America per definire le misure di sicurezza per il ”Classico del Re”  di Domenica prossima (29 Gennaio), il primo del 2012.

Ennesimo capolavoro delle Pay-tv e della Lega Calcio che ha svenduto l'anima del calcio alle tv. Il prossimo turno la 21° giornata si giocherà al gelo. Il turno infrasettimanale, spezzettato da martedì 31 gennaio a giovedì 2 febbraio, prevede che ben sette incontri su dieci si disputeranno con temperature polari al di sotto dello zero.

Nove milioni 124.041 telespettatori e circa 230.000 tifosi allo stadio: ecco cosa "vale" oggi una giornata del campionato di serie A.

Riportiamo qui di seguito un articolo apparso su dodicesimouomo.net che illustra nello specifico la situazione che si è venuta a creare a Firenze negli ultimi due anni dopo l'introduzione della Tessera del Tifoso. Ma gli stadi non avevano cominciato a ripopolarsi come qualcuno voleva farci credere?

Addio tessera del tifoso (vedi "Addio Tessera del Tifoso: ecco quello che succederà"). Sicuramente una buona notizia, perché adesso è cambiato, sta cambiando, il vento: non c'è più il ministro Roberto Maroni.

Intrecci calcistici da stato comatoso. Storie di stadio, cadute libere, colluttazioni, pubblica sicurezza e versioni contrastanti. Con reparti di neuro rianimazione sullo sfondo, al posto di tackle e centravanti di sfondamento.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviataci da Andrea il 24 Gennaio 2012.

MILANO - Non è stato convalidato l'arresto di Massimo Moro, il tifoso genoano ricoverato al Policlinico di Milano dopo essere stato fermato giovedì scorso dalla polizia prima della partita Inter-Genoa. Lo ha deciso il gip di Milano Gianfranco Criscione, che lunedì mattina ha interrogato in ospedale il 38enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Addio tessera del tifoso. Finalmente una buona notizia: al Viminale stanno pensando a novità importanti per la prossima stagione e dopo aver incontrato i club di B, presto incontreranno anche quelli di A.

“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” non sarebbe proprio il titolo adatto a queste poche righe, perché loro ci sentono, ci sentono sempre e bene, forse solo da un orecchio però…
Domenica, come già si è letto in giro, eravamo a Bologna, siamo andati in trasferta anche senza Tessera del Tifoso, seppur coscienti di avere poche, se non nessuna, possibilità di entrare nel settore ospiti.

PARMA - Siena (3-1)

Anno nuovo, allenatore nuovo...il detto non è proprio così, ma rispecchia quello che è accaduto a Parma durante la pausa natalizia. L'ennesimo esonero e i soliti interrogativi, per cercare di capirci qualcosa.

Negli stadi la media spettatori, in serie A, è di 23.081 (dati Lega di serie A, alla 17° giornata). Un piccolo incremento rispetto allo scorso anno (più 4%: erano 22.197) e un piccolo decremento (-0,25%) rispetto al 2009-2010 (23.137 spettatori-gara).