Fa discutere a Milano la polemica sui biglietti gratis allo stadio di San Siro offerti a assessori, consiglieri, giornalisti e via dicendo, da parte di palazzo Marino.

Tanto rumore per nulla. La linea padana (dura e pura) dell’ex Ministro dell’Interno Maroni s’è arenata sotto i colpi del Governo Monti. Sulla scia di liberalizzazioni e manovre d’urgenza, l’avvicendamento della Cancellieri al Viminale comporta anche il cambio di strategie e finalità della Tessera del tifoso.

Riportiamo qui di seguito la lettera mandata da un ultras brianzolo al sito asromaultras.org dove spiega l'incredibile scandalo, derivante dalla Tessera del Tifoso, sulla gestione dei biglietti di Tritum-Monza che si giocherà al Brianteo di Monza. 

Una proposta concreta, positiva, per riaprire le trasferte ai tanti che hanno liberamente e legittimamente deciso di non sottoscrivere la tessera del tifoso. Viene dai nostri fratelli dei Boys Parma, e l'abbiamo voluta far nostra.

Tanti sono stati i motivi che ci hanno portato a non sottoscrivere la Tessera del Tifoso, a contestarla anche prima della sua entrata in azione: il lato commerciale, l’applicazione dell’Art.9 della Legge Amato che impediva a chi aveva già scontato una diffida di poter andare allo stadio per altri 5 anni (letteralmente, però, a vita), la burocrazia, il richiedere esplicitamente tramite modulo il permesso di poter entrare in un luogo pubblico ed altre porcate del genere…

 Quando un uomo fa la storia…Grazie Hernan!!!  Non potevamo iniziare questo pezzo senza rendere omaggio a questo calciatore ed ancor prima uomo, che ci ha dato tanto.

Il calcio è solo un prodotto in vendita, come pensano le pay tv? Va considerato alla stregua di una qualsiasi altra azienda? Si e no. E’ certamente un’industria (la quinta in Italia per fatturato), ma è soprattutto la “monetizzazione” di un sentimento. Il suo traino è la passione dei tifosi. Se dunque vogliamo considerare il calcio un’azienda, e lo è, si deve partire dal presupposto che è certamente la più atipica di tutto il vasto panorama imprenditoriale.

Sperando che in questi giorni il meteo sia clemente e Parma-Fiorentina possa giocarsi comunque, nonostante la neve prevista per sabato, con queste poche righe vogliamo invitare tutti i tifosi crociati ad arrivare al Tardini in anticipo e prendere posto sugli spalti entro le 14:30.
Prima della gara con i viola, infatti, ci sarà il saluto di Crespo prima della sua partenza e vogliamo rendergli merito per tutto quello che ha dato al Parma, per le emozioni che ci ha fatto provare e per il suo atteggiamento esemplare.
Trovarsi tutti in Nord, poi, in anticipo sarà anche un modo per caricare chi scenderà in campo, per spingere la squadra alla vittoria!

ORE 14:30: RIEMPIAMO LA CURVA NORD!

Accogliamo la volontà dei cari di Daniele Ocello, ex grande tifoso gialloblu crociato scomparso 8 anni fa, pubblicando questo comunicato stampa.

Il calcio italiano sembra trascinarsi verso una lenta e inesorabile deriva. Cresce il disincanto dei tifosi (Calcio, quando anche i tifosi abbandonano la nave).

A Catania la nazionale parlamentari ha partecipato a una partita organizzata per raccogliere fondi da destinare alle associazioni: viaggio gratis, albergo pagato dallo sponsor e conto del ristorante saldato da un deputato catanese. Neppure un euro versato per l'acquisto di tre carrozzine da donare ai disabili.

Carlo Feliziani, responsabile della biglietteria dell’As Roma, ha parlato a TeleRadioStereo della nuova iniziativa della società capitolina in ambito di biglietteria: l’As Roma Club Home. Un mini abbonamento senza tessera del tifoso molto atteso dalla tifoseria giallorossa.

L'8 Febbraio 1984, moriva a Trieste Stefano Furlan, ucciso da un agente di polizia dopo la partita di coppa Italia Triestina Udinese. Riportiamo il ricordo di Stefano del sito "La Padova Bene" .

Oggi si celebra il ventottesimo anniversario dalla morte di Stefano Furlan. Col passare del tempo la memoria umana tende a dimenticare, la giustizia si sforza di far dimenticare al più presto; ed allora è giusto rinfrescarla questa memoria.

Sabato 7 gennaio, anche se il nostro Parma giocava in quel di Milano e molti di noi hanno provato ad entrare a San Siro, una piccolissima rappresentanza del gruppo si è recata ad Empoli per presenziare alla festa dei 35 anni dei Rangers, primo storico gruppo Ultras della tifoseria empolese, che oggi, assieme ai Desperados, guida le sorti del tifo azzurro.