Casms (Comitato analisi sicurezza delle manifestazioni sportive)
15 - 10 - 2008
Il Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) è stato voluto dal ministro dell'Interno Roberto Maroni e dal capo della polizia Antonio Manganelli nel periodo di agosto 2008. Da allora questo organismo decide in merito ad alcune libertà dei cittadini-tifosi (divieti di trasferta, chiusura di Curve, limitazioni al tifo e alla partecipazione popolare, ecc.), così come faceva l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive prima di lui. Dal suo insediamento, infatti, l'Osservatorio ha mantenuto funzioni propositive mentre il Casms ne ha assunto quelle decisionali. Mentre l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive è composto in larga parte da appartenenti a forze di polizia, nel Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) ci sono solo appartenenti a forze di polizia (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e addirittura dell'Aisi, l'agenzia per le informazioni e la sicurezza interna - ex Sisde). Queste persone possono decidere quanta libertà lasciarci o toglierci (per quello che loro intendo come "ordine pubblico") ma tra loro non c'è neppure un eletto a suffragio universale. Un po' strano per un Paese che ama definirsi "democratico".