Amnistia per calciopoli?
15 - 06 - 2006
C'era da aspettarselo. Sono passati soltanto due mesi da quando lo scandalo calcio è venuto alla luce e già, qualche politico, parla d'amnistia.
Il 12 Giugno, Maurizio Paniz, di Forza Italia, ha lanciato la proposta: "Se vincessimo i Mondiali bisognerà valutare se sarà opportuna o meno un'amnistia nel mondo del calcio". La Russa, capogruppo di An al Senato, non ha escluso che se ne possa parlare.
Molti altri politici, anche colleghi di partito dei due citati dianzi, si sono decisamente opposti (almeno a parole) a tale possibilità. Vedremo...
Il neo ministro dello Sport, Giovanna Melandri, sembra già avere le idee chiare: "autoriforma dell'ordinamento sportivo" e pieno appoggio "alla candidatura italiana per l'organizzazione degli Europei del 2012". Curiosamente, ma non troppo, le stesse proposte avanzate da Galliani, presidente della Lega Calcio e del Milan.
"Autoriforma dell'ordinamento sportivo" significa che chi ha edificato, consolidato, e preso parte al sistema di calciopoli sarà chiamato a regolamentare il "nuovo" sistema. "Candidatura italiana per l'organizzazione degli Europei del 2012" significa puntare ad ottenere miliardi di Euro, per alimentare un sistema corrotto devoto al calcio moderno.
Organizzare gli Europei di calcio è sicuramente un fatto molto prestigioso, che porta grandi benefici economici. Può essere un'opportunità, per tutta la nazione, ma solo se prima: sarà ripristinata la legalità, saranno puniti tutti gli illeciti, sarà rivoluzionato il sistema calcio con l'apporto fondamentale di Ultras e tifosi. Viceversa, sarà come sempre: un'occasione economica per i soliti noti, a discapito di milioni di Ultras e tifosi.
Oggi? Si parla di amnistia, quel provvedimento generale che esonera i colpevoli dall'esecuzione della pena.
Alcuni politici (qualcuno esplicitamente, qualcun'altro implicitamente) ritengono giusto amnistiare un branco di milionari che hanno truffato milioni di italiani, infangato lo sport e svilito l'intero Paese. Che siano di indole indulgente? Crediamo di no, visto che erano proprio loro ad invocare il pugno di ferro contro quei ragazzi, non certo milionari, colpevoli d'aver acceso un fumogeno in curva o d'aver fatto a cazzotti tra loro.
Come mai, nessuno dei nostri politici, hai mai pensato d'amnistiare gli Ultras diffidati?