Diritto di manifestare le proprie idee

Lettera ricevuta in data 30-08-2006

04 - 09 - 2006

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Salve, mi presento mi chiamo Enrico, scrivo a titolo personale ho 28 anni e sono un "tifoso" del Cesena, non posso appropriarmi del termine "Ultras" in quando essendo disabile dalla nascita non posso vivere in maniera piena la bellezza del MONDO ULTRAS, questo però non mi ha limitato a vivere in maniera genuina e positiva lo spirito dello stadio, abbonato da 13 anni al Cesena, 8 di curva 5 di gradinata.
Perché vi scrivo? Per esprimere al vostro gruppo tutta la mia stima e solidarietà per quello che ho visto a Cesena nell'amichevole di domenica sera qui da noi, purtroppo un atto di repressione e di condanna a un diritto sacrosanto che è quello di MANIFESTARE liberamente le proprie idee e la propria fede di Ultras, lo striscione da voi esposto anche in altre gare come ho potuto notare dalla fotogallery delle vostre trasferte pre-campionato non era mai stato bersaglio di "polemiche" ma forse un arbitro un po' troppo "schiavo del sistema calcio" ha fatto toglierlo qui a Cesena.
Mi scuso per essermi dilungato, non volevo rubarvi spazio, ma solamente portare la mia testimonianza e il mio appoggio alla lotta contro un calcio MALATO che nessuno di noi vuole più.
Complimenti a tutto il gruppo BOYS per la mentalità e per lo "stile", per la linea di condotta.

Un saluto con rispetto,
Enrico