Rimini: la madre di Caruso ringrazia gli Ultras

18 - 05 - 2007

28 Ultras del Rimini sono stati denunciati e diffidati, per aver sfilato pacificamente in memoria di un loro amico: Matteo Caruso. La madre del ragazzo ha scritto una lettera ai partecipanti, per ringraziarli e rincuorarli. La pubblichiamo di seguito.

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Rimini, 10 maggio 2007

Ragazzi carissimi, sono a Voi, per dirVi GRAZIE, grazie di cuore, per quanto avete fatto, per l'amore dimostrato verso il Vostro, indimenticato, amico fraterno Marco. Mai parole furono più appropriate, quali: "è l'amore, che muove il sole e le altre stelle"... e Voi, schierandovi compatti, contro tutto e tutti, ne avete gridato la VERA ESSENZA; peccato, che "CHI", doveva cogliere questo "MESSAGGIO", (in un mondo che sta cadendo a pezzi)... abbia, volutamente chiuso, occhi ed orecchi, perseguendo delle FINALITA' che imbavagliano, addolorano e vanificano ogni costruttivo discorso!!!! E' inutile dirVi, che Marco, per ciascuno di Voi, avrebbe fatto uguale, se non di più, a costo di mettersi nei guai, come Voi oggi... per Voi, che avete conosciuto i più nascosti meandri del suo animo: buono, generoso e disponibile, fino alla morte, Ancora grazie, per tutto, e ricordate, che fin quando, mi sarà concesso di vivere, CI SARO' SEMPRE, PER VOI, fratelli in Cristo, del mio sfortunato figliolo. Ragazzi, continuate a seguire sempre la "via del cuore", non fateVi fuorviare mai, dalla durezza della vita o dalle provocazioni. Vi lascio, con un ideale caldo abbraccio, augurandoVi, un DOMANI: radioso, fortunato e costellato di felici realizzazioni. Con affetto sincero.

Alessandra D'Amelia Caruso