Carica Curva Nord! 
16 - 02 - 2008
Torniamo su questi gradini quindici giorni dopo la disastrosa partita con l'Atalanta, da dimenticare in fretta, sia per il risultato in campo sia per il nostro tifo sugli spalti. In Nord regnava uno strano senso di rassegnazione, impotenza, rabbia che ha coinvolto tutti, dai ragazzi del nostro Gruppo fino al tifoso che sta nell'angolo in alto... e purtroppo quest'anno non è la prima volta. L'ambiente è demoralizzato, dopo le solite illusioni estive, credevamo che la nuova società riuscisse a mettere le cose per il verso giusto, invece per il quarto anno consecutivo ci troviamo in fondo alla classifica a dovere soffrire per una salvezza che, se la raggiungeremo, sarà probabilmente all'ultima giornata. Vedendo i nostri in campo, attualmente, non ce la sentiamo di pronosticare qualcosa di meglio. Volenti o nolenti la situazione è questa e dobbiamo tutti rendercene conto, dalla società alla squadra, dai BOYS a tutti gli altri TIFOSI del Tardini. Se ci vogliamo salvare dovremmo essere un tutt'uno e remare nella medesima direzione.
Ci rivolgiamo principalmente a te che stai leggendo "1977", a tutti quelli che passano le domeniche su questi gradini, a tutti i tifosi che popolano la Curva Nord. Siamo sicuri che avrete ancora tutti negli occhi e nel cuore le immagini dello spareggio di Bologna o il grande finale di campionato dello scorso anno, siamo sicuri che a pensarci vi vengono ancora i brividi: salvezze che sembravano impossibili, imprese entrate di diritto nella gloriosa storia dei Crociati. A noi piace ricordare, oltre agli eventi sportivi, quello che abbiamo fatto come Curva, dimostrando un grande attaccamento, tifando sempre senza lasciarci andare in inutili contestazioni (almeno durante i 90 minuti), dimostrando a chi scendeva in campo che LA CURVA NORD NON MOLLA MAI. E' da qui che dobbiamo ripartire, stasera anche se l'avversario è fortissimo, dobbiamo CREDERCI, più di quanto abbiamo fatto con l'Atalanta. Se dal campo non arrivano stimoli li dobbiamo ricercare nella nostra storia, nelle nostre tradizioni, ma soprattutto nel nostro orgoglio.
Quindici giorni fa abbiamo gettato la spugna, non deve succedere mai più, in Curva si viene per cantare, non diventiamo come molte altre tifoserie che sono figlie di un risultato, altrimenti non si diverte più nessuno.
Per noi è un momento durissimo. L'assenza del megafono pesa parecchio, limitando il coordinamento e l'unione del popolo della Curva. Non riusciamo a parlare con il resto della Nord durante la partita e tutto diventa più difficile. Non riusciamo a diffondere idee e iniziative, la gente si sente un po' smarrita, quasi abbandonata senza una guida. Questo è quello che vogliono le nuove leggi, disgregare il tifo, aumentare ancora di più la distanza che c'è tra gli ULTRAS ed i TIFOSI, mettendo gli uni contro gli altri. Non dobbiamo farci fregare da chi ci vuole mettere a sedere. Cantiamo ancora più forte, cantiamo per tutti i 90 minuti.
Invitiamo chi realmente vuole fare qualcosa per dare una svolta a questa situazione ad avvicinarsi al centro della Curva per ingrandire il cuore della Nord, dai anche tu il tuo contributo, unisciti anche tu a quei 200 ragazzi che non smettono mai di cantare, tira fuori tutta la tua voce ed il tuo orgoglio, non arrenderti mai!!!
