Vita di Curva

2004/05

Il calcio cambia, gli Ultras no!

06 - 02 - 2005

La scorsa settimana con una conferenza svoltasi a Milano, i rappresentanti di alcune tifoserie italiane hanno donato all'associazione “Save the Children” 50.700 euro, il ricavato di una raccolta fondi che si è tenuta nelle Curve di Ancona, Arezzo, Atalanta, Avellino, Bologna, Brescia, Cavese, Mantova, Milan, PARMA, Sambenedettese, Sampdoria, Ternana, Torino e Venezia per aiutare nella sopravvivenza e nella ricostruzione le popolazioni del Sud-Est asiatico colpite dal maremoto. Combattere il calcio moderno, attraverso le battaglie per il caro biglietti, contro le pay-tv, o per le partite in giorni e ad orari assurdi, così come ribellarsi alla repressione attuata attraverso Leggi speciali assolutamente anti-costituzionali, infatti, non impedisce agli Ultras di contraddistinguersi anche per un' impegno costante nel campo della solidarietà, non dettato certo dalla smania di protagonismo o di pubblicità ma frutto di quella mentalità che forse in pochi percepiscono ma che già in passato ha visto protagonisti molti gruppi italiani in occasioni di catastrofi o calamità naturali. Per restare ad un passato recente ricordiamo le tante Curve mobilitatesi in occasione dei terremoti in Puglia e nelle Marche, foggiani e bresciani in testa, oppure in occasione dell'alluvione in Piemonte ed ancora i cremonesi ed i laziali schierarsi in prima linea nell'appoggiare le manifestazioni benefiche promosse da Telefono Azzurro…
Di recente in Curva Nord a PARMA i ragazzi del Settore Crociato si sono uniti all'Avis nell'incentivare le donazioni di sangue, anche se la storia della Curva Nord attraverso le iniziative promosse dal Gruppo dei BOYS in materia di solidarietà e beneficenza è ricca veramente di tanti piccoli gesti… Ricordiamo le partite giocate al Tardini tra BOYS e Old boys per portare un certo numero di disabili ad assistere alle finali di Wembley e Copenaghen, gli adesivi dati ad offerta con il ricavato consegnato all'allora secondo portiere dell'Inter Astutillo Malgioglio che contemporaneamente curava e gestiva una clinica per bambini handicappati, le donazioni natalizie in favore del Reparto Infettivi per dei macchinari ospedalieri e del Reparto Pediatrico per dei giochi e dei televisori che potessero strappare un sorriso ai bambini ricoverati e ancora la partecipazione alla raccolta fondi effettuata dal Collettivo Autonomo Viola (CAV) della Fiorentina in occasione della bomba agli Uffizi a Firenze. Ma il punto più alto e forse il nostro piccolo vanto in materia è stata la consegna dell'autoambulanza donata a Parma Soccorso, che è voluto essere un regalo dei BOYS alla città. La numero 5, con il nostro simbolo al fianco, un mezzo moderno e completo di defibrillatore, che ci riempie tutt'oggi d'orgoglio quando la vediamo precipitarsi per cercare di salvare la vita di tanti nostri concittadini, un gesto possibile grazie ad un'oculata gestione al risparmio dei ricavi delle nostre attività quali la vendita del materiale o i biglietti delle trasferte… L'ultimo in ordine di tempo, però, è stata la riffa organizzata lo scorso anno con il ricavato consegnato al Reparto di Pediatria per l'allestimento di una serata benefica al Teatro Regio il cui incasso è servito per la realizzazione dell'innovativo progetto di un' ospedale per bambini. Anche quest'anno non staremo comunque con le mani in mano infatti ci stiamo organizzando per ottenere i permessi legali e i premi della seconda riffa della Curva Nord, come per la prima edizione il ricavato sarà devoluto in maggior parte al Reparto di Pediatria e una parte più piccola sarà destinata per coprire le ingenti spese processuali e d'avvocato che i ragazzi presi per i fatti di Carrara e i diffidati del 6 gennaio dovranno sostenere… Comunque tra poco inizieremo a comunicare i dettagli dell'iniziativa e a mettere in vendita i biglietti, perciò preparatevi perché quei simpatici spacca balle dei BOYS presto ricominceranno a tampinarvi…