Lavori in corso

Il Parma salta un turno di campionato e fissa un'amichevole... al sabato pomeriggio! Non è certo il massimo.
Il Gruppo si presenta in Nord rimaneggiato da numerose assenze. Tanti ragazzi sono al matrimonio di un nostro fratello.
Appena prima della partita confezioniamo ed esponiamo lo striscione: "Sport non è ruspe e speculazione. Tardini: stadio e verde, non mattone!". Messaggio rivolto alla tifoseria e alla città, in risposta alle ultime dichiarazioni dell'assessore allo Sport Vittorio Adorni, che prima parlava di fare un nuovo stadio a Baganzola e adesso vorrebbe trasformare il Tardini con negozi e centri commerciali. Strano che chi è stato chiamato ad occuparsi di sport per la città, invece che di sport, parli di appalti, ruspe, negozi, centri commerciali, ed edilizia. Forse gli interessi in ballo sono altri. La nostra opposizione a qualsiasi progetto (edilizio-commerciale-residenziale) che voglia stravolgere la natura comunitaria, popolare e sportiva dello stadio Tardini è netta ed intransigente. Noi non berremo mai al calice di chi vuol depredare il patrimonio della comunità. Giuda non è tra noi.
Esponiamo anche un altro striscione: "Campionato al venerdì, amichevoli al sabato, posticipo al lunedì: ma alla domenica mai???" e distribuiamo il nostro volantino "...ma alla domenica mai?". La Serie B, per pochi soldi, si è nuovamente venduta alle tv private. Partite al sabato pomeriggio e poi, anticipi e posticipi, in giorni e ad orari assurdi. Per esempio: a Bergamo giocheremo di martedì alle 18.45 e a Brescia di lunedì alle 21. In questa situazione il Parma Calcio ha rinviato la sfida contro l'Albinoleffe per l'assenza di alcuni nazionali (scelta che speriamo ci aiuti almeno in campo), una delle poche che si sarebbe disputata la domenica alle 15, per poi programmare un'amichevole al sabato pomeriggio. Assurdo! Risultato: sugli spalti del Tardini (pur incontrando una squadra di A) soltanto 900 spettatori. E per fortuna che la decisione di chiudere le biglietterie almeno due ore prima della partita (ordinanza del Questore che avevamo criticato in nostro comunicato "Ordine pubblico: togli il pubblico rimane l'ordine") è stata sospesa, perché altrimenti saremmo stati molti di meno. Un problema risolto solo temporaneamente, giacché l'ordinanza del Questore è stata sospesa limitatamente alla partita di oggi. Noi vogliamo politiche che incentivano la gente a venire al Tardini, non a stare a casa.
Dopo aver superato i controlli degli steward, sempre più asfissianti e arroganti, entriamo in una Nord deserta. Alla vetrata appendiamo lo striscione "Curva Nord Matteo Bagnaresi" e iniziamo a cantare e a sventolare le nostre bandierine. Tanti i cori per il Parma e per i nostri fratelli diffidati (in questura a firmare anche oggi). Ma anche tanti cori goliardici e contro i nemici storici. A più riprese ci lamentiamo degli orari assurdi in cui si disputano le partite e a gran voce domandiamo rispetto per la tifoseria.
Il Parma in campo appare voglioso e ben motivato, tanto che il risultato finale ci è favorevole per quattro reti a uno. A fine partita applaudiamo la bella prestazione e la vittoria: questo è il giusto atteggiamento che i ragazzi devono tenere per il campionato cadetto.
CON IL PARMA NEL BENE E NEL MALE!