Lavori in corso

La sfida di Coppa Uefa contro il Braga, valida per i Sedicesimi di finale di Coppa Uefa, è un impegno importante per la formazione Crociata. Seppur la squadra navighi nei bassifondi della classifica e abbia problemi assai più gravi, il partecipare ad una competizione europea di massimo livello è motivo di grande prestigio, per la città e per il club. Ma nonostante i prezzi popolari, al Tardini di mercoledì sera, siamo soltanto in 3.600. Il calcio moderno, quello che mostra tutte le partite alla tv, che stravolge tornei storici per massimizzare il profitto nel breve termine, è riuscito in un compito che pareva impossibile: allontanare i tifosi dalle partite di coppa. Fino a qualche anno fa le coppe europee erano considerate come i trofei più prestigiosi. Oggi, dopo i tanti stravolgimenti che hanno subito, non affascinano più le tifoserie.
Le coppe europee erano un evento straordinariamente esclusivo. Era difficilissimo accedervi e in pochissimi potevano permettersi di coltivare ambizioni di vittoria. Le partite erano poche, non tutte venivano trasmesse in tv, e si giocava solo al mercoledì. Club prestigiosi, tornei esclusivi, poche partite. Soltanto 4 o 5 mercoledì a stagione, ma proprio per questo: appuntamenti da non perdere.
Qualcuno ha pensato che aumentando a dismisura le squadre, le partite, i turni e le dirette tv, i profitti si sarebbero moltiplicati di conseguenza. Per un po' è stato così, poi è iniziato il lento e inesorabile declino.
Il PARMA ha già disputato 7 partite, chi arriverà fino alla finale ne giocherà 15! Davvero troppe. E in più qualcuno s'è inventato anche i biglietti nominali... Morale: se alla partita non viene praticamente nessuno te la cavi con 30 minuti di coda. Se invece la partita richiama molta gente... potresti dover chiedere mezza giornata di ferie solo per acquistare il biglietto.
Ma noi, innamorati di PARMA e del PARMA, ci siamo sempre. Quando i Crociati scendono in campo sventoliamo i nostri bandieroni, i tricolori Gialloblu e ci facciamo subito sentire. La Nord raramente delude nelle sfide di Uefa e anche stasera non fa eccezione: il tifo è buono. Anche se in pochi numericamente, il calore e la passione non mancano, chi è presente dimostra coi fatti il proprio attaccamento alla Maglia.
La partita è un assedio del PARMA alla porta avversaria che però, a causa di qualche occasione sciupata malamente, non culmina con il gol.
Vari sono i cori per i Diffidati, ragazzi che vivono col PARMA nel cuore, condannati senza processo per non essere dei pavidi. Capita anche che si arrivi alla fine di un processo con Ultras riconosciuti innocenti, ma quando la diffida è ormai terminata...
Negli ultimi minuti arriva l'ennesima beffa di una stagione avara di soddisfazioni: subiamo il gol dei portoghesi. E' la quinta sconfitta consecutiva.
Uscire dalla Coppa fa male, uscire in questo modo fa ancora più male. Il nostro obbiettivo è comunque la SALVEZZA. Per raggiungerla sosterremo i Gialloblu con tutte le nostre forze, pronti a qualsiasi sacrificio.
I portoghesi era una trentina circa e meritano il nostro rispetto per i chilometri percorsi.
Concludiamo questo resoconto con un ringraziamento ai ragazzi doriani di Milano per l'assiduità con cui ci stanno a fianco.
NOI VOGLIAMO RESTARE IN A!!!