Cronaca di un'amicizia / 2007/08
EMPOLI - Reggina
12 - 01 - 2008
Il giorno prima della sfida contro la Fiorentina, sabato 12 gennaio, abbiamo voluto far visita ai nostri amici empolesi, impegnati nella gara salvezza contro la Reggina di Ulivieri. Dopo essere stati al loro fianco nella doppia sfida di Uefa contro lo Zurigo e in quella di campionato con l'Inter, non abbiamo voluto perdere quest'altra occasione.
La partita è prevista alle 18.00, partiamo in due macchinate, il viaggio è molto veloce sotto una pioggia fittissima che ci accompagnerà per tutta la giornata. Arrivati ad Empoli verso le 15 troviamo ad accoglierci i ragazzi dei Rangers e dei Desperados, con cui trascorriamo un lungo pre-partita tra chiacchiere e birre, facendo la spola tra i baracchini davanti allo stadio ed un noto garage... Il tempo vola e decidiamo di entrare. All'ingresso non ci sono forze dell'ordine ma solo steward che controllano in maniera piuttosto blanda, anche qui però, come ormai in molti altri stadi che abbiamo girato quest'anno, sono dotati di metal detector, evidentemente anche questa pagliacciata sta prendendo piede nel nostro Paese.
Entrati in Maratona appendiamo subito il drappo del Tino, tra gli striscioni di Rangers e Desperados, e cominciamo a tifare insieme ai nostri amici. Lo stadio oggi non è pieno, questo grazie alle scelte di Lega e Figc, la vera rovina del pallone, che con orari e prezzi assurdi scoraggiano la presenza dei tifosi. Adesso questi stessi personaggi parlano di una nuova rivoluzione che investirà il nostro calcio nei prossimi anni, con partite a 12.00, alle 17.00 e alla sera. Il motivo sono sempre i soldi. I presidenti cercano piccoli guadagni nell'immediato, insensibili ai sacrifici di chi ancora segue la squadra del cuore, ma così facendo stanno assassinando l'intero movimento calcistico italiano.
Il primo tempo è molto combattuto, la Reggina passa in vantaggio ma viene recuperata ben presto con un rigore. Gli empolesi ci credono e cantano, la voce non manca di certo, ma il risultato non cambia.
Dobbiamo confessare che il secondo tempo, causa pioggia e soprattutto la spettacolare ospitalità degli empolesi, lo abbiamo trascorso praticamente tutto al bar!!
I reggini erano presenti in un centinaio circa, con uno zoccolo duro di ultras provenienti da Reggio riconoscibili dai drappi Boys, Cucn e Ultras. Si sono fatti vedere con qualche battimani, ma è stato difficile sentirli.
Finita la partita andiamo alla nuova sede dei Rangers, un bel locale spazioso e accogliente, dove proseguiamo la serata cenando con i nostri amici, in una atmosfera genuina, di amicizia vera tra ragazzi uniti da rispetto e fratellanza. Verso mezzanotte riprendiamo la via di casa, ringraziamo tutti i ragazzi per la calorosa accoglienza dandoci appuntamento a poche ore dopo, quando al Tardini arriveranno i viola...
EMPOLI E PARMA ALE'!!!!