La Nord è territorio nostro: difendiamola!
14 - 11 - 2004
Purtroppo, dalla ormai famosa partita di Carrara, abbiamo notato un cambiamento nel modo di fare da parte delle forze dell'ordine ed in particolar modo dei funzionari della DIGOS. Bisogna innanzitutto fare una piccola premessa, il servizio di ordine pubblico a PARMA funziona diversamente rispetto alle altre città, dove l'operazione di prevenzione viene applicata, riducendo la libertà di movimento alle tifoserie ospiti, qui a PARMA invece succede l'esatto contrario. Logicamente non tutti potrete capire quello che vi stiamo dicendo, vista e considerata la limitata esperienza in questo settore che un tifoso normale può avere accumulato in questi anni, ma è bella cosa sforzarsi di capire questo messaggio, visto che i primi a rimetterci sono soprattutto i tifosi normali incapaci di difendersi.
La logica applicata dalla polizia in questo inizio di campionato è quella della PROVOCAZIONE, con i tifosi ospiti lasciati liberi di girare indisturbati nei dintorni dello stadio, il tragitto dei pullman della Tep che dovrebbero portare gli Ultras avversari in stazione è stato variato, in modo fa far passare i tifosi ospiti proprio a fianco del bar dove ci ritroviamo abitualmente da 15 anni a questa parte; ma non è finita: a fine partita, quando la gente è ancora impegnata a defluire all'esterno, un "simpatico signorotto" vestito tutto di blu, insieme alla sua squadretta di ausiliari, entra sistematicamente in curva per invitarci ad uscire, vabbé passi anche questa, peccato che una volta usciti ci obbliga a rimanere inchiodati lì bloccandoci il passaggio e facendoci sfilare davanti agli occhi le tifoserie avversarie. Inoltre TUTTI i cancelli dello stadio, tranne quello della Nord vengono chiusi al termine della partita, obbligando tutti ad entrare ed uscire dal nostro territorio, giusto giusto per buttare un po' di benzina sul fuoco, alimentando la tensione, e magari come è già successo, vietando a noi il rientro in curva a fine partita. Ma non è ancora finita, in occasione della partita con lo Steaua, 4 pullman di tifosi rumeni sono stati fatti parcheggiare proprio davanti alla curva Nord (e si che di posto ce ne sarebbe), con i tifosi ospiti accompagnati sin proprio davanti a noi da quegli omini in borghese armati di radiolina, che ci guardavano sghignazzando con chiaro intento provocatorio. Abbiamo evitato di cadere nella trappola costruita dagli sbirri perché non vi erano i presupposti, ma non sappiamo fino a che punto la nostra pazienza avrà un limite, e siccome sappiamo che ormai è un conto alla rovescia...
Vorremmo ricordare quando un corteo di circa 500 modenesi è stato accompagnato sotto la Nord, con noi (ahimè) solo in trenta, risultato: un arresto per noi, i vari PARMA-Roma, PARMA-Fiorentina, PARMA-Juventus hanno visto come teatro di scontri sempre il piazzale davanti alla Nord, questo perché qualcuno o è INCAPACE di gestire l'ordine pubblico oppure è talmente INFAME da volere degli incidenti allo scopo di poter arrestare qualcuno, senza calcolare che magari qualche volta ci scappa il ferito grave, vedi PARMA-Roma di tre anni fa, con un ragazzo accoltellato a VENTI METRI DALLO STADIO, nonostante i 600 agenti impegnati... a controllarci però!!!
Concludiamo invitando tutti quelli che la pensano come noi a fermarsi davanti alla Nord a fine partita, mentre chi non la pensa così può constatare con i propri occhi se la realtà che noi viviamo ogni domenica, assomiglia di più a quella descritta dai vari mass-media, o a quella raccontata da Noi.