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Repressione a Fidenza

Comunicato Yogola Fidentina (Fidenza, PR)

05 - 12 - 2007

Il nostro gruppo, la Yogola Fidentina, ha subito molte ingiustizie in questi tre anni. Per la maggiore INGIUSTIFICATE!
False accuse e campagne diffamatorie dei quotidiani (Gazzetta di Parma su tutti) che hanno rovinato la reputazione dei Burgzan-Granata e la passione di chi ci ha messo grande volontà nel gestire al meglio il nostro gruppo di tifosi Borghigiani. Non possiamo più portare tamburo, megafono e bandiere per le leggi contro il tifo organizzato. Materiale pericoloso che istiga alla violenza secondo loro. A Borgotaro ci hanno sequestrato bandiere, tamburo e fumogeni innocui!
Ma la cosa più ingiusta che abbiamo subito sono sicuramente le diffide dei nostri principali membri. Strano è?
Nel dicembre 2006, in una domenica sera, abbiamo seguito in una trasferta i nostri amici della Fulgor Basket. Una delle rare trasferte a cui abbiamo partecipato con loro. Al termine della gara è scoppiato un piccolo battibecco fra il massaggiatore della squadra locale e qualche spettatore, in particolar modo con uno di questi. Questo spettatore non era del nostro gruppo. Era un semplice tifoso che aveva assistito alla partita nel settore degli ospiti e si trovava vicino ai dirigenti della Fulgor Basket. Sono intervenuti i due carabinieri presenti per l'ordine pubblico e invece di raggiungere i veri litiganti si sono accaniti contro di noi ingiustamente. Qualche nostro compagno si trovava casualmente nei pressi della lite. Alcuni di noi sono stati fermati senza motivo, altri sono tornati a casa tranquillamente. Dopo 20 giorni circa sono arrivate a sorpresa 5 diffide. 3 a carico di membri della Yogola Fidentina. 6 mesi per i 4 ragazzi fermati con accusa di rifiuto di fornire le proprie generalità e aggressione contro un tesserato. 1 anno per un ragazzo rasta che nemmeno era stato fermato. Per lui stessa accusa e ritenuto il principale colpevole dell'aggressione. Verbale completamente illegittimo e falso. Lo proveranno le testimonianze rilasciate da tutti i presenti. Letto bene? Tutti i presenti! TUTTO SCANDALOSO!
Nessuno di noi ha commesso il reato. Le diffide, ovviamente, sono state emesse senza dare possibilità di difesa immediata ai ragazzi fermati e poi diffidati. Questo la dice lunga sull'anticostituzionalità di questo decreto. E poi per due spinte e qualche insulto si diffidano ragazzi innocenti?
Oltre alle spese legali, la diffamazione e i danni morali la cosa più assurda è che i ricorsi sono stati rigettati dal prefetto con motivazioni senza senso. NONOSTANTE LE TESTIMONIANZE RENDESSERO EVIDENTE "L'ERRORE" COMMESSO. I ragazzi hanno rinunciato a proseguire l'iter del ricorso per la troppa perdita di tempo e per le notevoli spese che dovevano nuovamente sostenere. Chiunque fosse stato presente all'alterco, ha firmato testimonianze che scagionano totalmente questi ragazzi. Giocatori, dirigenti, spettatori e anche IL MASSAGGIATORE DELLA SQUADRA LOCALE. QUELLO AGGREDITO!!! Inoltre il massaggiatore la stessa sera, convocato in caserma, ha firmato una sua dichiarazione dove descriveva precisamente l'uomo (e non i ragazzi) che lo aveva spintonato e minacciato. Fece la stessa cosa il responsabile del campo. Uno dei motivi per cui il prefetto ha rigettato i ricorsi è che a suo dire le testimonianze e le prove fornite non erano attendibili... AVETE LETTO BENE?
la descrizione dell'aggressore è: UOMO ALTO, ROBUSTO, ADULTO E PELATO. Molti sanno chi è ma...
E' stato diffidato per un anno il ragazzo rasta che tutti dicono e sostengono non fosse nemmeno nei pressi della lite. CONFERMATO DAL MASSAGGIATORE E DAL RESPONSABILE DEL CAMPO. I DUE DICHIARARONO PIU' VOLTE DI NON AVER MAI VISTO IL RAGAZZO RASTA.... MAI VISTO! PERCHE' ALLORA?
Questo ragazzo è nel direttivo della Yogola, come del resto un altro dei ragazzi che ha subito questa scorretta punizione. ANCHE LUI COME GLI ALTRI INNOCENTE!
C'E' UNA FOTO DI QUELLA SERA. Il ragazzo rasta viene descritto con una maglia GIALLA A RIGHE e durante tutta la partita suonava sempre il tamburo (pericoloso no?). Nella foto il ragazzo rasta è tranquillamente seduto e indossa una maglia BLU SCURO. Il verbale è stato steso la sera stessa... CHE SVISTA! Il ragazzo rasta non è mai stato fermato e come gli altri non ha commesso nessun reato.
QUESTA NON E' GIUSTIZIA. QUESTO NON E' COMBATTERE LA DELINQUENZA.
QUESTO E' PREGIUDIZIO!!!!
QUESTA E' REPRESSIONE!!!!

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