Napoli-PARMA di Andrea (Trieste) 
19 - 12 - 2007
Lettera a www.boysparma1977.it
Resoconto della mia trasferta a Napoli...
E' sabato quando alle 17.30 circa finisco di lavorare (e gia purtroppo a me è toccato)!
Torno a casa e il tempo di farmi una doccia e prepararmi e già ora di partire.
La mia trasferta napoletana inizia sabato sera alle ore 21.25... La prima parte di viaggio inizia in modo non troppo stancante (infatti dormirò in treno fino a Bologna rischiando addirittura di svegliarmi chissà dove perché mi sono addormentato di brutto) qua inizia una vera e propria odissea giacché a Bologna sono le 2 del mattino e il treno per Parma arriverà appena alle 4.20...
Si arriverò da una città di mare... ma l'umidità emiliana devo dire è terrificante, due ore a vagare per Bologna nell'attesa del treno della speranza che mi tolga dal freddo!!!
E' giunta l'ora fatidica dopo due ore di pura mattanza psicofisica ecco il treno che mi sta per portare nella più bella città d'Italia...
Entro nel treno e come per segno del destino mi ritrovo in uno scomparto di... napoletani che non mi interessa manco saperlo dove vanno... e pensar che speravo di dormir un oretta...
giunto a Parma alle 5.10 e appurato del fatto che a Parma è ancora peggio di Bologna per quanto concerne il freddo decido di mettermi a dormire nella sala d'attesa della stazione fin alle ore 7 per poi partir alla volta della sede dei Boys... alle otto e mezza sarò li finalmente dopo una notte da urlo dai miei amici... purtroppo noterò la mancanza di qualche ragazzo in questa trasferta anche se devo dir gli alibi no mancano... tanto e vero tanto di rispetto a quelli che si sono fatti questa trasferta pur sapendo che il lunedì avrebbero lavorato...
Parte il viaggio in pullman che scorre in modo liscio e tranquillo con me assolutamente non in grado di intendere e volere per un bel paio d'ore... passiamo vicino ad Arezzo di fronte alla fatidica area di servizio noto calar nel pullman un po' di religioso silenzio nel rispetto di un ragazzo che per la sua fede gli è stata tolta la vita... veder dal finestrino del pullman tutte quelle sciarpe e fiori attaccati a quel palo mi ha davvero emozionato...
Il viaggio scorre per il resto tra canti e cori (e non ne mancheranno neanche per me...) e qualche fermata per gli autogrill.... le migliori cose senz'altro delle trasferte lunghe e il poter stare per cosi tanto tempo tutti assieme per poterci conoscere meglio... e per me che gia purtroppo no ho troppe occasioni per starci assieme... e ora arriviamo al casello vicino a Napoli e come una routine ormai fin troppo scontata vengono effettuate perquisizioni dettagliate... neanche fossimo un pullman di legionari diretti in guerra... La polizia appurato il fatto che siamo puliti e sequestrateci le poche birre rimaste a bordo, inizia a farci far il giro turistico di Napoli... Purtroppo anch'essa un usanza sgradita del posto... Arrivati allo stadio ed entrati stranamente "quasi" in modo liscio, aspettiamo che la partita inizi... io per l'occorrenza ho portato una bandiera raffigurante lo stemma della mia città, ma avente i colori più belli del mondo, il giallo e blu... iniziata la partita vediamo con onore i napoletani della curva a esporre degli striscioni con i controcazzi, riferimento chiaro alla giornata della vergogna (per lo Stato, non sicuramente per noi ultras) la loro prestazione ci lascerà ben poco spazio per farci sentire... nonostante tutto ci accioppiamo dietro al stendardo del Tino e credo che nonostante tutto la nostra figura e la nostra parte l'abbiamo fatta... Abbiamo colorato il colorabile e cantato il cantabile, ma era veramente dura farci sentire...
Il Parma in campo non demeritava però negli ultimi 25 metri sembrava essere un campo minato tant'è che i nostri neanche si avvicinavano... la partita finisce e solo alcuni da una distanza siderale accennano a salutarci (e qui vergogna!!!), penso che dopo questa lunga trasferta almeno un applauso sotto il nostro settore ce lo saremmo meritati... ma tant'è!
Bloccati per una mezzora abbondante quando finalmente decidono di farci uscire sembrano avere il peperoncino in quel posto, ma dopo la verità è che ci tengono un altra mezzora fermi nel pullman... e qui nasce un malinteso sbirri autista... infatti viene data possibilità di esser scortati fin un certo pezzo e dopo arrangiarsi... ore 00.30 l'autista si e perso! Li per li no ci pensavo perché ormai la mia stanchezza (e non solo la mia) era giunta a un livello ufo... infatti il viaggio di ritorno sono letteralmente crollato alzandomi appena in zona Bologna, in tempo per veder l'inizio dello sciopero degli autotrasportatori...
Giunti a Parma intorno alle 9 e dopo i saluti, con la speranza di poterci incontrare prestissimo, riinizio il mio personale viaggio di ritorno alla città madre... treno da Parma ore 10.40 in ritardo, ovviamente treno a Bologna (stranamente in orario) arrivo a casa alle 17 del pomeriggio stremato ma estremamente felice... una 24 ore in compagnia dei Boys!
Saluto ringraziando per la lettura...
W Parma e il Parma w noi BOYS!
Andrea (Trieste)
