28 - 04 - 2006
Domenica 23 Aprile, presso il Bar Gianni di Via Duca Alessandro, s'è svolta la Festa della Curva Nord di PARMA, interamente organizzata dai BOYS. Un momento di aggregazione extra-stadio per tutti gli Ultras e tutti i tifosi Gialloblu Crociati, ideato per riunirci, per conoscerci, per bere e mangiare insieme celebrando i nostri Colori.
La Festa, pianificata da tempo, è caduta proprio nei giorni successivi la matematica salvezza del PARMA Calcio, consentendo a tutti di viverla con animo più sereno. Sappiamo bene che tanti altri problemi continuano ad affliggerci ma lo spirito alla base di questa iniziativa voleva andare oltre e c'è riuscito. E' stata la nostra Festa, di quelli che al PARMA ci tengono veramente, di quelli che il PARMA non lo tradiranno mai. Una Festa per celebrare chi si lo merita più di ogni altro: la Nord, i suoi Ultras, i suoi Diffidati.
A fianco del bar Gianni, arrivando da Via Torelli, dava il benvenuto un cartello giallo recante la scritta blu: "Qui senti battere il cuore della Nord", circondato da bandiere tricolori giallo-blu-bianche, le stesse che addobbavano tutti gli alberi della via. Sul bar, appesi su di un lungo balcone, svettavano gli striscioni del Gruppo: "BOYS", "Diffidati BOYS", "Tino con noi" e "Ultras Liberi". Sotto di essi la cucina dei BOYS, a cui hanno lavorato vari ragazzi del Gruppo.
Intorno, tra due chioschi per panini e birra: un gazebo per il materiale, uno per raccogliere le adesioni per Cagliari, uno per le consumazioni e uno dotato di computer, sul cui monitor erano visualizzate, in successione, ben 2.000 foto, mentre in sottofondo audio era possibile ascoltare il tifo della Nord. A fianco: decine di tavoli e panche per bere e mangiare in compagnia.
Ai lati della via: tanti cartelloni gialli, su cui erano riportati, in blu, i testi di alcune canzoni della Nord; pannelli con foto del nostro tifo; alcuni cimeli del Gruppo (su tutti: un lembo dello Striscione bruciato a Reggio Calabria); materiale del nostro passato e una vera e propria muraglia, fatta di ritagli di giornali, tutti inerenti importanti momenti vissuti dalla nostra Curva, e di volantini. Tre tv, a fianco del bar, proiettavano ininterrottamente storiche partite dell'undici Gialloblu e il tifo della nostra Curva. Questi i modi per mostrare ai più giovani importanti pagine della nostra storia, di quel patrimonio collettivo costruito da più generazioni di Ultras di PARMA, che domani sarà la loro eredità. Un'eredita da coltivare e da preservare, da consolidare, da aumentare e da tramandare, rimanendo fedeli a quei valori che sempre ci hanno contraddistinto.
Tantissime persone hanno partecipato alla Festa, anche Gemellati, e la soddisfazione per il brillante risultato ottenuto ci ripaga di tutto il lavoro svolto. Un lavoro iniziato settimane or sono e che ha raggiunto il culmine domenica 23, quando decine di ragazzi sono stati ininterrottamente impegnati dalle 7 di mattina alle 2.30 di lunedì. Tra questi: molti ragazzi Diffidati. Ragazzi che, pur costretti a star lontani al PARMA, hanno vissuto questa Festa lavorando senza tregua. Questa è vera passione, la stessa per cui sono stati condannati.
Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato, il Bar Gianni per il supporto e la grande disponibilità, i Gemellati che ci hanno fatto visita (Desperados Empoli, U.T.C. e Riviera Blucerchiata, Fronte del Porto e Ultras Spezia) e tutti i ragazzi del Gruppo che hanno permesso di vivere questa bella giornata.