BOYS (PARMA - Fiorentina) 
25 - 02 - 2006
Com'è bello commentare la seconda vittoria in trasferta della stagione... non ce ne vogliano i trevigiani, visto com'è arrivata, ma per noi è una vera e propria boccata d'ossigeno. Nel derby delle bistrattate, come qualcuno l'ha definito, il PARMA ha beneficiato di due errori arbitrali e con l'aiuto della dea bendata e dei guantoni di Bucci è riuscito a raccogliere tre punti importantissimi. Lo spettacolo offerto dal campo non è stato dei più esaltanti e nei minuti finali abbiamo subito l'arrembaggio dei trevigiani. Ben altra musica sugli spalti, dove il buon numero di tifosi Gialloblu al seguito ha dato spettacolo per novanta minuti, sventolando e cantando, ma soprattutto aiutando la squadra ad ottenere questa vittoria.
Speravamo quella di Treviso fosse la trasferta della svolta, sia per la classifica sia per i tifosi al seguito, ed è stato così. Portare tifosi fuori casa, di questi tempi, non è affatto facile. Ci ha dato molta soddisfazione vedere il settore ospiti pieno, cantare e sventolare, dare quel segno di compattezza che troppe volte è mancato. Speriamo che tutto questo abbia un seguito, perché tante sono le trasferte che mancano da qui alla fine, alcune molto impegnative (come Messina, Lecce e Cagliari) altre più abbordabili (come Genova, Udine e Roma), tutte: da onorare con il massimo impegno.
Oggi ci aspetta la Fiorentina. Una partita da vivere con il giusto spirito, sugli spalti ma soprattutto fuori, visto quello che è successo con i romani. Il ricordo dell'infamata subita dai giallorossi ci deve servire di lezione, quindi: occhi aperti. Questa volta non ci sono scusanti, nemmeno per questore, che tanto ha detto e tanto ha fatto per girare la frittata del dopo PARMA-Roma, prodigandosi nel tentativo di colpevolizzare la nostra tifoseria per scagionare sé stesso, nonostante l'evidenza dei fatti.
La vasca in centro può aspettare. Nessuno può venire a PARMA a fare i propri comodi, per cui è necessario presidiare e difendere il nostro territorio. Novanta minuti di tifo in Nord, poi: tutti fuori a vigilare, pronti a fare il nostro dovere fino in fondo. Vogliamo una Curva intera al servizio dei propri colori e della propria città, un vanto per tutti, un motivo in più per sentirsi orgogliosamente parmigiani... magari con tre punti in più in classifica.
VIVA I BOYS, VIVA IL PARMA!
