Un saluto a Cesare... 
25 - 02 - 2006
Oggi, a distanza di due anni, rivedremo Cesare Prandelli sbucare dal sottopassaggio che conduce al campo del Tardini. In quel momento, forse, il suo sguardo cadrà sulla Nord, riportandogli alla mente quell'ultima corsa verso quella Curva che mai lo abbandonò, chiedendogli più volte di rimanere.
Cesere Prandelli, allenatore professionista, ha condiviso con PARMA e i suoi tifosi l'anno del crack Parmalat, quello che ricordiamo come il nostro anno più nero, almeno dal punto di vista societario. Da allora, però, le cose non sono certo migliorate e quella fase non s'è ancora conclusa nonostante siano già trascorsi due anni.
Cesare Prandelli è un uomo di grande spessore, sensibile e serio, nonché ottimo allenatore. Ha lasciato ottimi ricordi, anche se in tanti non hanno capito cosa l'abbia spinto a scegliere altri lidi. Avremmo voluto rimanesse qui con noi ma la voglia di nuovi stimoli e forse qualche mal consiglio l'hanno portato a scegliere un'altra avventura. Il tutto segnato da una grave vicissitudine personale che ad oggi, con nostro immenso piacere, sembra essersi risolta positivamente.
Noi, che l'abbiamo sempre stimato e apprezzato non possiamo che rinnovargli un grosso in bocca al lupo per la sua carriera, con la speranza, però, che oggi non voglia farci un brutto scherzo.
Ciao Cesare
