Vita di Curva

2005/06

Dopo PARMA-Roma. Fatti e opinioni

09 - 02 - 2006

I fatti

PARMA-Roma, domenica sera. Finita la partita un bar di tifosi parmigiani è inspiegabilmente assaltato dalle forze dell’ordine. C’è chi si vede devastare il locale, c’è chi rimedia qualche manganellata, c’è chi riesce a precipitarsi fuori. Intanto, nei paraggi, un ragazzo parmigiano è circondato da alcuni romanisti che girano indisturbati con armi da taglio. Riceve cinque coltellate.

Le opinioni

Il Questore
Il Questore dichiara che i romanisti “sono usciti [...] scortati” e che sono stati bersaglio del lancio di “sassi e bottiglie” da parte degli Ultras locali. A quel punto i romanisti “a loro volta, non sono stati a guardare e hanno cominciato a lanciare sassi e cassonetti”.
Il Questore prosegue dichiarando che “[...] grazie all’impegno - hanno dato l’anima, si sono dannati l’anima - del personale, s’è evitato il contatto tra le due opposte tifoserie; che non c’è stato, il contatto c’è stato con le forze di polizia [...]”.
Capitolo “bar”: “dall’ingresso del bar, da quanto mi dicono le relazioni dei miei funzionari, hanno lanciato tavoli, hanno continuato a lanciare bottiglie”.

Quindi: i romanisti erano scortati e il contatto non c’è stato. Ma se i romanisti erano scortati e il contatto non c’è stato... come si spiegano le cinque coltellate rimediate da un tifoso parmigiano? Tentato suicidio?
Dall’ingresso del bar lanciavano tavoli e bottiglie (stando a quello che dicono i “funzionari”). Strano che il gestore del bar non si sia minimamente opposto a tali devastazioni e, ancor più strano, che abbia fornito una versione dei fatti completamente opposta.

Il Sindaco
Il Sindaco ha invitato le autorità nazionali alla repressione.

Repressione per chi e per che cosa? Repressione per i funzionari incapaci? Repressione per chi assalta i bar? Repressione per chi gira impunemente per PARMA con armi da taglio? Repressione per chi da cinque coltellate?

I media
Nessuna critica alle autorità da chi è abituato all’omertà. Nessuna critica a chi ha devastato un bar, nessuna critica a chi non è stato capace di garantire l’ordine pubblico, nessuna critica a chi ha permesso che romanisti girassero armati di coltello.
Viceversa si parla di costruire uno stadio nuovo, fuori PARMA. Un tema che viene riproposto ogni tanto, come per propagandarlo, nonostante sia inviso alla maggioranza dei parmigiani e a quasi l’intera totalità dei tifosi Crociati. Non c’è da stupirsi... un nuovo stadio significherebbe ghiotte commesse, quindi: ingenti guadagni, almeno per qualcuno.