Vita di Curva

2004/05

Buona Pasqua Gialloblu Crociati!

27 - 03 - 2005

Una domenica senza calcio, dopo le tante partite degli ultimi mesi. Una sosta necessaria, che permette alla tifoseria Gialloblu Crociata di ricaricare le batterie in vista dei prossimi appuntamenti, tutti importanti, tutti in trasferta. Nello spazio ristretto di sette giorni, infatti, saremo chiamati ad affrontare tre trasferte, tappe fondamentali per continuare a lottare per la salvezza e proseguire il cammino in Europa.
Reggio Calabria, Vienna e Verona sono le nostre prossime destinazioni. Nel giro di pochi giorni dovremo percorrere un immenso numero di chilometri, attraversando tutta la penisola verso Sud, per poi far rotta verso Nord, fin oltre le Alpi.
La necessità improcrastinabile di fare punti in campionato (anche in trasferta) e l’entusiasmo per l’accesso alle fasi calde della Coppa UEFA, ci spingono ad affrontare con la massima determinazione ciascuno di questi incontri, perché da ognuno d’essi dipende il nostro futuro.
Trattandosi di tre trasferte ravvicinate, di cui due piuttosto impegnative (come costi e permessi al lavoro), è evidente che molti non riusciranno ad essere sempre presenti. Il Gruppo si organizzerà in modo tale da ripartire sensatamente le proprie forze, ma ogni tifoso Gialloblu Crociato dovrà fare del proprio meglio, cercando d’essere presente in più occasioni possibile. Il dodicesimo uomo, quello che spinge alla vittoria gli altri undici, non può mai mancare e dev’essere determinante. Per esserlo, volenti o nolenti, è necessario essere numerosi.
Ci appelliamo alla buona volontà della tifoseria ma anche a quella della squadra. Che il coraggio, la grinta e la voglia di lottare dimostrati contro il Palermo diventino finalmente la costante. Che si torni a lottare anche fuori casa, perché non possiamo più permetterci di regalare punti.
Oggi è la domenica di Pasqua, festa che celebra il trionfo della vita sulla morte. Trova la sua collocazione naturale in questi primi giorni di primavera, che ci regalano giornate più luminose e calde, capaci di risvegliare la natura. Dalle origini più remote la pasqua festeggia infatti la risurrezione: del sole, della vegetazione e della divinità. Speriamo tutto questo sia di buon auspicio anche per le sorti del nostro PARMA, sia per la classifica (con il raggiungimento della salvezza) sia per la cessione della società (ad un serio acquirente).
Nell’attesa di rivederci in Sede, magari già da martedì (quando inizieremo a raccogliere le adesioni per Vienna), o comunque allo stadio, auguriamo a tutti i Gialloblu Crociati una Buona Pasqua.