Una domenica senza calcio,
dopo le tante partite degli ultimi mesi. Una sosta necessaria, che permette alla tifoseria
Gialloblu Crociata di ricaricare le batterie in vista dei prossimi appuntamenti, tutti
importanti, tutti in trasferta. Nello spazio ristretto di sette giorni, infatti, saremo
chiamati ad affrontare tre trasferte, tappe fondamentali per continuare a lottare per la
salvezza e proseguire il cammino in Europa.
Reggio Calabria, Vienna e Verona sono le nostre prossime
destinazioni. Nel giro di pochi giorni dovremo percorrere un immenso numero di chilometri,
attraversando tutta la penisola verso Sud, per poi far rotta verso Nord, fin oltre le
Alpi.
La necessità improcrastinabile di fare punti in campionato (anche in trasferta) e
lentusiasmo per laccesso alle fasi calde della Coppa UEFA, ci spingono ad
affrontare con la massima determinazione ciascuno di questi incontri, perché da ognuno
dessi dipende il nostro futuro.
Trattandosi di tre trasferte ravvicinate, di cui due piuttosto impegnative (come costi e
permessi al lavoro), è evidente che molti non riusciranno ad essere sempre presenti. Il
Gruppo si organizzerà in modo tale da ripartire sensatamente le proprie forze, ma ogni
tifoso Gialloblu Crociato dovrà fare del proprio meglio, cercando dessere presente
in più occasioni possibile. Il dodicesimo uomo, quello che spinge alla vittoria gli altri
undici, non può mai mancare e devessere determinante. Per esserlo, volenti o
nolenti, è necessario essere numerosi.
Ci appelliamo alla buona volontà della tifoseria ma anche a quella della squadra. Che il
coraggio, la grinta e la voglia di lottare dimostrati contro il Palermo diventino
finalmente la costante. Che si torni a lottare anche fuori casa, perché non possiamo più
permetterci di regalare punti.
Oggi è la domenica di Pasqua, festa che celebra il trionfo della vita sulla morte. Trova
la sua collocazione naturale in questi primi giorni di primavera, che ci regalano giornate
più luminose e calde, capaci di risvegliare la natura. Dalle origini più remote la
pasqua festeggia infatti la risurrezione: del sole, della vegetazione e della divinità.
Speriamo tutto questo sia di buon auspicio anche per le sorti del nostro PARMA, sia per la
classifica (con il raggiungimento della salvezza) sia per la cessione della società (ad
un serio acquirente).
Nellattesa di rivederci in Sede, magari già da martedì (quando inizieremo a
raccogliere le adesioni per Vienna),
o comunque allo stadio, auguriamo a tutti i Gialloblu Crociati una Buona Pasqua. |