Vita di Curva

2004/05

Ricreare un'atmosfera...

20 - 03 - 2005

Giù il cappello Signori davanti a tanta Curva Nord!!! Il primo pensiero di "1977", contrariamente alle abitudini, è un meritato ringraziamento che il Gruppo dei BOYS vuole, anzi deve, rivolgere a tutti coloro presenti giovedì sera e che con calore, passione ed entusiasmo hanno inscenato uno dei più belli spettacoli di sempre… Novanta minuti, novanta, di tifo infernale e cori incessanti con cui abbiamo letteralmente trascinato i Gialloblu Crociati ai Quarti di finale di Coppa Uefa. Dopo le, altrettanto doverose, lamentele delle scorse settimane ci sembra giusto dare a Cesare quel che è di Cesare e applaudire quindi con sincerità chi ha compreso i nostri discorsi, appoggiando le nostre scelte per il bene della squadra e della Nord! Così e solo così il PARMA, il nostro PARMA, quella stessa squadra che in campionato si dimena con difficoltà nelle zone bassissime della classifica è riuscita a compiere un'impresa ai confini della realtà… Sovvertendo, come già con lo Stoccarda, tutti i pronostici siamo riusciti ad eliminare anche il Siviglia, la tosta squadra iberica quinta nella Liga spagnola… Dopo aver difeso con le unghie, con i denti e perché no con un po' di culo lo zero a zero al Sanchez Pizjuan, i ragazzi di Carmignani al Tardini hanno saputo capitalizzare al meglio il gol di Beppe Cardone, raggiungendo un traguardo in cui, francamente, in città pochi speravano. E proprio dal Capitano è giunta al termine della partita di giovedì sera la riflessione più interessante, che ognuno di Noi non può che condividere categoricamente: perché, porca troia, il PARMA anche in campionato non scende in campo con lo stesso spirito, la stessa grinta e lo stesso cuore che usa in Coppa??? A Bergamo ci siamo davvero incazzati, è inutile negarlo… C'erano tutti i presupposti per fare bene, un avversario alla nostra portata, l'entusiasmo della città dopo il corteo del sei marzo, la vittoria nel finale con il Cagliari, la compattezza della tifoseria unita nella marcia verso la città orobica. L'unica componente che miseramente è mancata all'appello è stata la squadra, colpita, come purtroppo è accaduto quasi sempre in trasferta quest'anno da encefalogramma assolutamente piatto… non pervenuta… assente ingiustificata!!! E' stato un duro colpo per l'entusiasmo che si era riusciti a creare con lo slogan: ”Portiamo il Parma alla salvezza”, per altro più che mai d'attualità. Non ce l'aspettavamo una prestazione così deludente e siamo rimasti attoniti, allibiti davanti a tanta pochezza messa in campo dai nostri calciatori. Per fortuna è arrivata, appunto, questa qualificazione a riportare un po' di serenità ed euforia ad un ambiente che dopo Bergamo sembrava demoralizzato. Oggi ripartiamo così con rinnovata fiducia in questa difficilissima corsa alla salvezza, con la certezza di una Curva che pare aver abbandonato il torpore e la paura e sembra essersi concentrata sulla sua missione primaria. Cerchiamo di trasmettere questa positività a chi scende in campo, facciamogli capire che per rispetto del Popolo Crociato prestazioni come quelle di Bologna, Firenze o Bergamo non sono più tollerabili e che invece vogliamo sempre vedere la determinazione, la cattiveria e l'ardore di Stoccarda o Siviglia…
L'atmosfera giovedì era straordinaria, ricreiamola anche oggi e distruggiamo questo Palermo… Uniti e senza paura perché:
NOI SIAMO LA CURVA NORD!!!