Ci risiamo, ancora una volta
il viaggio d'andata in direzione Milano è stato d'ispirazione per i Mogol del Gruppo, i
quali, sostenuti dalle varie pite sparse per il pullman, sulle note di
Cacao Meravigliao di Renzo Arbore, hanno dato vita ad un nuovo coro, originale
quanto significativo.
È bastata una sosta al casello ed i trenta chilometri di tangenziale per coinvolgere i
ragazzi del Gruppo che subito hanno imparato a memoria il testo, creando sui due pullman
un clima caraibico travolgente. Anche l'esiguo numero di tifosi Gialloblu Crociati, allo
stadio, sè sforzato di ripeterla insieme a noi, dimostrando comunque di gradire la
canzone.
Non è certo la prima volta che parliamo di queste cose, ma vorremmo che tutti capissero
l'importanza di creare e cantare cori nuovi e originali. È facile copiare canti
collaudati da altre tifoserie, sostituendo solamente il nome della squadra, o quello del
mercenario di turno, ma tuttaltra cosa è cercare di coinvolgere la gente con una
canzone di nuova creazione. Noi, come Gruppo abbiamo optato per questa strada, sicuramente
più ardua, consapevoli che però, al raggiungimento dell'obiettivo, le soddisfazioni sono
impareggiabili e Maledetta primavera ne è la prova.
Anche questa canzone ha voluto rispecchiare una certa situazione... strana, ed è nata
nelle difficoltà, cercando di essere di sprono per l'ambiente. Siamo certi che una volta
imparata e cantata da tutta Curva, le emozioni che sprigionerà sapranno trasmettere la
necessaria carica sia a noi che alla squadra, ed il pareggio di Milano ne è forse la
prima conferma.
Alé il Parma alé,
cosa sarebbe la mia vita senza te...
Ovunque giocherai,
noi quei ragazzi non li lasceremo mai...
Non so se basterà
ma dalla Nord un altro grido salzerà:
nelle difficoltà, lotta col cuore e la vittoria arriverà!!! |