Vita di Curva

2004/05

Tifoseria in letargo

15 - 02 - 2005

Scrivo queste righe alla vigilia di PARMA-Fiorentina, è sabato pomeriggio (12-02-2005, n.d.r.). S’è conclusa da poco la prevendita del Gruppo per questa delicatissima trasferta e s’è chiusa male, visto che sono solo due i pullman organizzati dai BOYS. Provo a fare due conti, sono un po’ incredulo per questo risultato così scarso, sento altre “voci” del Gruppo, anche di qualche ragazzo diffidato, e mi sale addirittura una strana rabbia insieme a mille interrogativi tra cui: “Ma possibile che in una trasferta accessibile e importantissima come questa saranno solo 3-400 parmigiani, tifosi Gialloblu, a sostenere il PARMA?!? Possibile che a PARMA tutti pretendano sempre tantissimo da società, giocatori, o da future figure interessate a fare un sacrificio economico per comprare il PARMA, quando noi che siamo i suoi tifosi non riusciamo a stargli vicino nel momento del bisogno?!?”.
“C’è da fare qualcosa, c’è da dare una scossa come Gruppo” è stata la risposta. E’ giusto, il ruolo dei BOYS impone al Gruppo di agire, al fine di migliorare la situazione.
Adesso però è sabato pomeriggio e siamo solo alla vigilia di questa importante partita. E’ ancora un po’ prematuro fare analisi approfondite e cercare soluzioni, sicuramente lo faremo nei prossimi giorni. In questo momento sono solo deluso e mi chiedo cosa sia necessario fare per dare una scossa, pagarla la gente (compresi molti “BOYS”, visto che in trasferta anche molti nostri tesserati latitano)?!? Basta guardar la classifica, guardare l’avversario e gli stimoli, per un semplice tifoso come per un Ultras, credo dovrebbero venire da se. Negli ultimi anni credo il Gruppo non abbia lavorato male in Curva, e soprattutto nelle ultime due stagioni i risultati si son visti, la Curva ha risposto in termini di tifo, entusiasmo, presenza in trasferta e anche un pochino sulla sensibilizzazione sui gravi problemi che stanno distruggendo il calcio. Quest’anno, dall’inizio, è venuto però a mancare qualcosa, e il trend negativo rischia di rendere vani i passi in avanti fatti nelle scorse stagioni. Basta spostarsi di qualche gradino in Curva Nord, in alto, a destra o a sinistra e non è che non si vedono Ultras, ma si fa fatica a riconoscere tifosi del PARMA, perché i tifosi, come dice la parola stessa “tifano”, e non guardano la partita in maniera assolutamente passiva e apatica! Mi pare i BOYS stiano già cercando di fare moltissimo, profondendo per il Gruppo e per la Curva tutte le proprie energie: fanzine, sito e “La Voce di PARMA” dettagliati e aggiornati per tenere informato il Popolo Gialloblu Crociato, per guidarlo e stimolarlo, coreografie che hanno coinvolto l’intera Nord, trasferte a prezzi accessibili per favorire la partecipazione di tutti, una Sede aperta (quasi ogni giorno) e attiva, in grado d’accogliere anche i nuovi arrivati, che si propone come punto d’aggregazione e di formazione.
Sicuramente come BOYS commettiamo anche degli errori, ma cerchiamo costantemente di migliorarci. Mentre scrivo queste mie considerazioni non so ancora cosa proverà a fare il Gruppo nel tentativo di coinvolgere maggiormente il Popolo della Nord, ma so che la buona volontà non ci manca. Una buona volontà che spero contagerà, finalmente, tutta la tifoseria Gialloblu Crociata, svegliandola da questo letargo.