Rieccoci dopo appena una
settimana a giocare l'ennesima partita, la terza in otto giorni, dopo la sfida
infrasettimanale a Bologna. Un numero imponente di partite, per colpa di chi ha voluto il
campionato a venti squadre, obbligando le formazioni a disputare ben cinque turni
infrasettimanali.
La bella (ma soprattutto importante) vittoria contro l'Udinese ci ha permesso di vedere il
nostro PARMA realizzare quello che avevamo auspicato nella scorsa edizione (n. 11) di 1977. Un bel
risultato ottenuto contro una squadra rivelazione del campionato, che gravita in zona
Champions, e che non era certo un facile ostacolo. Ora però è importante mantenere la
concentrazione e l'umiltà dimostrata senza montarci la testa e continuare a giocare e
tifare con lo stesso spirito, da provinciali con l'acqua alla gola, felici di soffrire per
poi magari gioire a Maggio, a fine campionato. La Curva contro lUdinese ha fatto il
proprio dovere, a volte a sprazzi, ma con impegno e abnegazione, per cui sarà importante
continuare su questa strada, ricercando l'affiatamento migliore con chi lancia i cori,
aiutandoli a crescere e ad acquisire sicurezza e dialogo con noi. Non è assolutamente
facile nel giro di pochi giorni trovarsi senza vocalist e cercare di
rimpiazzarlo, comè problematico perdere punti di riferimento di lunga data e
chiedere ai più giovani di proporsi come sostituti. Tutto ciò che è accaduto speriamo
induca alla riflessione e sia di stimolo ad avvicinarsi al Gruppo, per capire come
funziona e come ci si muove, per vivere la Sede e il giorno della partita da Ultras, per
vivere Ultras sette giorni su sette. Chi desidera conoscerci e condividere con noi questo
stile di vita troverà la porta sempre aperta, un Gruppo vero e unito negli intenti,
motivazioni e regole, ma soprattutto degli amici!
Torniamo alla partita odierna
Oggi la Nord dovrà responsabilizzarsi al massimo,
sostenere i Gialloblu Crociati con ogni mezzo, e possibilmente condurre il PARMA alla
vittoria. C'è l'Inter, una grande del calcio italiano, finora imbattuta, lanciata da una
serie di risultati positivi, che a noi non regalerà niente, ma che vogliamo mettere in
difficoltà. Il nostro ruolo ci spinge a crederci più di tutti, trasmettendo i nostri
sentimenti alla squadra già nel riscaldamento, ma soprattutto nei novanta minuti. Ogni
nostro attacco dovrà essere accompagnato da un boato o da un coro, mentre ogni qual volta
attaccheranno loro, non ci dovrà esser bisogno di suggerirvelo
fischiate!!! La Nord
dovrà rivelarsi l'uomo in più, quella punta che ci manca, quel giocatore tutto grinta e
passione che chiediamo da sempre, quel parmigiano con al Maglia sulle spalle,
che purtroppo non abbiamo. Vincere ci farebbe fare un bel salto di qualità, una ventata
di fiducia che ci permetterebbe di vedere la classifica in modo diverso.
Domenica prossima andremo a Firenze, uno stadio che ci fa ricordare battaglie epiche,
vere, e non solo sul campo! Il nostro PARMA avrà bisogno di tutti, della sua Curva, della
sua gente, del suo tifo. Armiamoci dunque di sciarpe e bandiere e non lasciamoli soli,
facciamogli sentire il nostro calore, la nostra parmigianità e seguiamoli in Toscana, da
Ultras, sempre pronti a tutto per la causa Gialloblu Crociata!
L'ultima riflessione non poteva che andare alle notizie che da un po' di giorni si
rincorrono, cioè l'imminente cessione della società. Ci auguriamo avvenga presto, in
modo da poter pianificare il futuro, che speriamo sarà il più roseo possibile, con una
proprietà che vuole bene al Parma e non lo usi per loschi traffici. Il calcio moderno è
pieno di mercenari senza scrupoli e sarebbe un peccato che dopo tante disavventure e
sofferenze, sacrifici e grande lavoro da parte di chi ha sempre creduto, fossimo costretti
a subire l'ennesima umiliazione. Tutto ciò non toglie che i BOYS ci saranno sempre, in
qualsiasi categoria, con qualsiasi squadra, nel bene e nel male, con un solo motto:
VIVA IL PARMA, VIVA I BOYS!! |