Vita di Curva

2004/05

Buon Natale Curva Nord!

23 - 12 - 2004

Natale s’avvicina e il PARMA e i suoi tifosi si preparano a godere di questa meritata (specie per parte della tifoseria…) pausa natalizia. Natale, al di là del suo significato religioso, è tradizionalmente un periodo in cui si fanno e si ricevono regali. Così, anche noi BOYS, un po’ per gioco, a mo’ di “letterina” per Babbo Natale, facciamo un elenco di quello che vorremmo trovare sotto l’albero.
Sotto l’albero vorremmo trovare un calcio all’”antica”, un calcio a misura di tifoso, affinché la nostra passione torni a chiamarsi “sport” e non “azienda” o “business”. Vorremmo un calcio più umano, senza stipendi miliardari, indipendente dalle televisioni, con le partite che si giocano di domenica pomeriggio alle tre, senza anticipi e posticipi. Stadi con meno cartelloni pubblicitari e maglie senza decine di sponsor, senza nomi e con i numeri dall’uno all’undici. Vorremo che anche nel calcio, chi commette sbagli (doping, doping amministrativo ecc ecc) pagasse sul serio, e non solo se è un… Ultras. Vorremo stadi ideati per i tifosi e non per consumatori, senza negozi, mega-store e centri commerciali. Settori popolari veramente popolari, soprattutto nei prezzi. Ora come ora, vorremo che il calcio non restasse nelle mani di Galliani e Carraro, che tutto fanno… tranne il suo bene.
Sotto l’albero vorremmo trovare giustizia: Ultras e tifosi con gli stessi diritti-doveri degli altri cittadini. Vorremo ci fosse garantito il diritto all’autodifesa e ad avere un regolare processo, prima d’essere eventualmente “condannati” a stare lontano dagli stadi e a firmare più volte in questura. Vorremo essere sottoposti alla Legge, quella che dovrebbe essere uguali per tutti, e non a Leggi Speciali. Vorremo stadi meno militarizzati dove tifare come esseri umani, senz’essere ingabbiati come animali. Vorremo che le telecamere che ci sorvegliano, come in Orwell 1984, funzionassero (almeno…) anche per chi approfitta della divisa che indossa. Vorremo più prevenzione (per esempio: evitare di far parcheggiare i mezzi dei tifosi ospiti davanti alla Curva di casa, facendoli transitare a fianco degli Ultras locali, come di sovente accade a Parma), e meno repressione. Come vorremmo che tutti gli Ultras si comportassero da tali e non da infami e da teppisti.
Sotto l’albero, pronta per l’anno nuovo, vorremo trovare una Curva Nord decisa, arrabbiata, pronta a soffrire e a combattere per la salvezza. Una Curva sempre piena, presente anche in trasferta. Vorremo, come BOYS, la forza per trascinare gli altri tifosi Gialloblu Crociati. Vorremo che i ragazzi più giovani della Nord si avvicinassero ai noi BOYS e al mondo Ultras, frequentando la Sede al martedì per la riunione, e nei giorni in cui è aperta, per il giornalino e le altre attività. Vorremo sensibilizzare ancora di più la gente sui problemi del calcio, che i giornali volutamente ignorano. Vorremo che gli Ultras di Parma e tutti i parmigiani facessero sentire “ospiti”, dentro e fuori lo stadio, prima, durante e dopo la partita, i tifosi che arrivano dalle altre città. Vorremmo che la città, come fece con Prandelli, tornasse a stringersi intorno alla squadra, ora che ne ha veramente bisogno.
Infine, sotto l’albero, vorremmo trovare una squadra. Un squadra degna dei Colori che indossa, che scende in campo per lottare e per onorare la Maglia. Vorremo una società forte, sempre presente, e magari un compratore, visto che l’Amministrazione controllata ha durata limitata.
Tanti “vorremmo”. Alcuni desideri, probabilmente, rimarranno tali a lungo, giacché al momento sembrano utopie. Per altri, dovremo “lavorare” in Curva, magari con il tuo aiuto, Ultras Gialloblu Crociato che ci stai leggendo.
Nell’attesa di rivederci sui gradoni della Nord o in Sede, auguriamo a tutti un Buon Natale… da Ultras!