E’ un periodo nero per i
BOYS. Nel giro di due settimane il Gruppo ha pianto due suoi Guerrieri e un fraterno Amico
Azzurro. Di ritorno dai funerali di EMILIANO a Empoli, neppure il tempo di riprendersi,
che giungeva la terribile notizia della perdita dello ZIVO. L’incredulità ha
lasciato ben presto spazio alle lacrime. Disperazione che genera rabbia, per la perdita di
un caro Fratello, per questa cattiva sorte che sembra perseguitarci. Nello sconforto che
accompagna queste interminabili giornate, risulterebbe molto facile dire “basta”
e arrendersi. Ma nel vocabolario dei BOYS il termine “resa” non compare. A testa
bassa, con gli occhi lucidi, il Gruppo continua nelle proprie attività, nella certezza
che il modo migliore per onorare la memoria del suo ultimo caduto sia: con le bandiere
spiegate al vento lanciando cori possenti.
Lo ZIVO, così come il TINO, vivono ancora in Noi, in quello Striscione Gialloblu con le
due Stelle, simbolo di una comunità che si perpetua nel tempo. Uno Striscione tramandato
di generazione in generazione, che riunisce in unico emblema le storie di tante persone,
passate, presenti e future. E quello Striscione, a Livorno, ci sarà. Testimonianza di una
Fede implacabile, icona del Popolo Gialloblu Crociato, rappresentazione di tutti quelli
che ci sono e di quelli che non ci sono più. Appenderlo a Livorno, significherà che
anche lo ZIVO e il TINO ci sono, presenti con noi come sempre, anche se ora solo in
spirito.
Speriamo che lo Striscione, e ciò che rappresenta, sarà onorato nel migliore dei modi:
con la presenza allo stadio.
Ci attende una trasferta non facile, in un periodo (anche calcisticamente) difficile. Il
Livorno è una nostra possibile concorrente per un posto salvezza e conta su di una
tifoseria piuttosto calda, in grado d’influire sulla prestazione della squadra.
Anni fa esisteva una sorta d’amicizia tra la tifoseria amaranto e quella Gialloblu
Crociata, per amici/nemici in comune. Oggi, a distanza di tanti anni, non vi sono più
rapporti di alcun genere. In virtù di questo, il Gruppo, manterrà un atteggiamento
d’indifferenza, come d’abitudine con le squadre mai incontrate o con cui non
esiste rivalità, sempre che non si sia accolti con ostilità.
Nella trasferta di Livorno, visto il loro modo di “tifare” di estrema sinistra,
si può cadere facilmente nell’ambito politica. Questo cercheremo assolutamente di
evitarlo, la nostra posizione è ben chiara: nella nostra Curva ognuno può pensarla come
crede, ma sventolano solo bandiere Gialloblu Crociate e simboli con leoni, una Croce Nera
e tante strisce Gialloblu. Se ci saranno tricolori, saranno gialli, bianchi e blu, altri
colori o simboli, sia di destra che di sinistra, non saranno accettati.
Noi andremo a Livorno solamente per il PARMA Calcio, per PARMA e per i BOYS… e ci
andremo per vincere!
A Livorno con i
BOYS! |
A
Livorno! 