Quest'anno il campionato è
molto difficile da decifrare. Dietro i gobbi in piena fuga, infatti, vi è un livellamento
tale che tra Noi (ancora terz'ultimi e con un inizio di stagione difficoltoso) e la zona
Champions League ci sono solo cinque punti
Questo però non ci deve distrarre, sia
ben chiaro, anche se può regalarci un po di quella serenità che troppo spesso, in
questo inizio, è venuta a mancare, sia da parte della squadra sia della tifoseria
Crociata. La partita dell'altra sera, ad esempio, è stata bruttina e il Parma ha trovato
difficoltà enormi, anche a causa dell'eccessivo difensivismo della squadra calabrese,
delle condizioni atmosferiche (che naturalmente aiutano la squadra deve difendere e non
quella che attacca) e dello stato danimo dei nostri giocatori, sicuramente sotto
pressione per l'importanza di quei tre punti
Eppure queste considerazioni non tutti
le hanno fatte e già al termine del primo tempo sudivano i primi mugugni
Diverso invece il discorso del nostro coro il pareggio non va che alcuni
giornali hanno erroneamente inteso in maniera negativa, quasi fosse un principio di
contestazione
Tuttaltro, tale coro è stato concepito e realizzato solo per
dare uno stimolo in più, uno sprono per i ragazzi a crederci fino in fondo, a non mollare
e continuare a mettere in campo tutto, affinché, fino al novantesimo, si cercasse la
vittoria.
I tre punti di mercoledì ci permettono di scendere oggi in campo con più tranquillità,
meno contratti, pur sapendo che un'altra vittoria ci proietterebbe nel gruppone di centro
classifica e rappresenterebbe un'iniezione di fiducia e morale non indifferente. La Nord
quindi, che speriamo sia più piena dell'altra sera, dovrà rispondere alla grande, con il
cuore, l'orgoglio e la passionalità di sempre, con la consapevolezza di rappresentare un
aiuto importante, se non vitale, per la squadra.
Ragazzi della Nord, anzi, tifosi Crociati tutti, stringiamoci, cazzo, intorno a questi
giocatori, a questo mister, seguiamo questa squadra e sosteniamola nel bene e nel male,
aiutiamola nelle difficoltà e accompagniamola nelle vittorie. Noi vogliamo restare dove
siamo, scrivere ancora pagine epiche e vivere esaltanti momenti di gloria, che non vuol
dire necessariamente un trionfo in una Coppa, ma anche un pomeriggio come quello di maggio
a San Siro
Non dobbiamo assentarci come negli ultimi due turni infrasettimanali;
anche perché chi era presente si è divertito a tifare novanta minuti, grazie al giusto
spirito che regnava in Curva, e ha potuto assaporare a pieno il gusto dell'impresa, grazie
al nostro Parma calcio, che lottando col cuore, seppur nelle difficoltà, è riuscito ad
arrivare alla vittoria
E' per questo che vi chiediamo dal prossimo impegno, di
campionato, Coppa Italia o Uefa, di onorarlo tutti, con la presenza allo stadio e
l'attaccamento smisurato verso la Maglia.
In Europa abbiamo vissuto momenti straordinari, scritto pagine indimenticabili che per
sempre resteranno nella nostra memoria e lottando tutti insieme, siamo certi, riusciremo
ancora a toglierci delle grosse soddisfazioni. Certo, le prospettive sono cambiate,
rispetto a quelle faraoniche del passato, ma come andavamo dicendo qualche mese fa:
ci basterà veder la Maglia per cantare ancora
, non dimentichiamolo
mai!!! Quindi BOYS, e chi in Nord si sente di poter dare qualcosa in più per la Causa, è
ora di dar prova di fedeltà, più compatti che mai, con le mani in alto a toccare il
cielo, la voglia di stupire e di sentirsi orgogliosamente parmigiani. Dobbiamo crederci
noi per primi e trasmettere questo CREDO a chi scende in campo perché solo tutti insieme
si può ricominciare a sognare! Abituiamoci a tornare al Tardini belli colorati con i
nostri vessilli al vento, fieri di portarli come l'anno scorso per l'ultima di campionato,
quando con un po di buona volontà si diede vita ad una Nord da pelle d'oca,
coloratissima ed impagabile.
Ragazzi, mancano ancora tantissime partite, il tempo per recuperare c'è, ma da oggi,
abbiamo un solo motto che deve essere uguale per tutti: CREDERCI
e fino al
triplice fischio CANTARE!!!
VIVA IL PARMA, VIVA I BOYS!!! |