Vita di Curva

2004/05

ITALIA - Bielorussia

24 - 10 - 2004

L’arrivo della Nazionale nella nostra città ha portato con sé un inaspettato entusiasmo che francamente non ci aspettavamo. Fino alle 19:30 intorno allo stadio non c’era quasi nessuno, solo le forze dell’ordine ed i primi tifosi che arrivavano dai posti più lontani. Col passare dei minuti la zona intorno alla biglietteria veniva invasa dalla folla Azzurra, gente di ogni età e ogni regione, tra cui spiccavano i soliti agenti della Digos a vegliare sull’ordine pubblico. Il clima molto disteso della serata è stato turbato solo dalle proteste della gente in coda ai cancelli della Nord. Urla legittime, visto che la fila ai cancelli era tanta ed a strappare i biglietti c’era una sola “mascherina”, con il solito esercito a vegliare sulla situazione senza avere la minima voglia di fare qualche cosa. Quando due ragazzi provano a suggerire una soluzione, vengono immediatamente messi a tacere e solo per poco evitano qualche manganellata. Successivamente vengono chiamate altre “maschere” per favorire l’afflusso dei tifosi, quando ormai la coda ai cancelli è esagerata.
Il nostro Gruppo ha distribuito il comunicato “Togliamo il calcio dalle mani di Carraro e Galliani!” e, nel pre-partita, ha issato il lunghissimo striscione: “Il calcio scommesse dilaga, il doping è una realtà, la nazionale non va… ma il sistema colpisce solo gli Ultrà… Togliamo il calcio dalle mani di Carraro e Galliani”. In campo abbiamo appeso “Ultras prima condannati dopo processati. Solidarietà per tutti i diffidati”, per essere vicini a tutti i ragazzi privati della propria libertà, per dargli motivo di continuare a credere in un IDEALE per il quale, purtroppo, stanno pesantemente pagando. Come già premesso nel Comunicato non abbiamo organizzato nessuna forma di tifo, ci siamo limitati a cori contro Carraro e Galliani, abbastanza seguiti, contro il calcio moderno e per i ragazzi costretti a firmare. Dai ragazzi sparsi della Nord, mescolati tra i tanti “visitatori”, sono partiti più cori, da quelli storici a quelli nuovi, ma francamente non era quello il momento più opportuno. Molte le offese per Buffon, la Nord non dimentica, e molti i cori per Gilardino che a fine partita verrà sotto la Curva a salutare.
In curva Sud c’erano diversi tricolori appesi ai vetri. Quello centrale era Napoli, poi Cava, Casarano, Angri, altri del Sud, poi Busto, Cremona, Piacenza e, più defilati, Padova e Verona. Il movimento al seguito degli azzurri sta crescendo, è ancora all’inizio, e sembra avere una maggioranza di gruppi del Sud, con i napoletani in testa. Si vedono delle divisioni, sarà difficile amalgamare certe realtà. Dalla Nord non si sentono, i ragazzi che cantano non sono molti, ma comunque in Curva Sud danno un ottima impressione. Anche loro offendono Carraro e Galliani... speriamo che anche in tribuna qualcuno pensi a cacciarli.
Per il resto niente di più, la partita scorre via tra la nostra indifferenza quasi totale, con gli ultimi cori per i Diffidati che si perdono nella Nord.
SOLIDARIETA’ PER TUTTI I DIFFIDATI!