18 - 03 - 2007
Serie A
In una calda domenica mattina ci troviamo di buon ora in Sede per la sfida contro il Siena dell'ex mister Beretta. Aspettiamo una macchinata dei ragazzi degli UTC provenienti da Genova, dopodiché ci dirigiamo in buon numero nei pressi dello stadio. Il pre-partita scorre veloce e dopo un meticoloso controllo i nostri striscioni, quelli che da 30 anni colorano tutti gli stadi d'Italia, riusciamo a farli entrare.
Molto prima del fischio d'inizio alcuni ragazzi del Gruppo montano le tante bandiere che oggi useremo per colorare al meglio la nostra amata Curva Nord: per chi se lo fosse dimenticato, una bandiera, un tamburo, una coreografia non incitano certo alla violenza ma esprimono ed esaltano una sana e genuina passione.
In una società ormai priva di valori, tra individui votati alle frivolezze del consumismo, noi portiamo avanti un'ideale con convinzione, veemenza e coraggio, fieri del nostro essere ULTRAS!
La violenza non si risolve eliminando bandiere, tamburi, megafoni e striscioni. Non si possono privare liberi cittadini (fino a prova contraria....) dei più elementari diritti naturali, civili e costituzionali. Per questo, quando le squadre scendono in campo, esponiamo a tutta Curva lo striscione "FORSE ABBIAMO CAPITO MALE E' LA NOSTRA PASSIONE CHE VOLETE ELIMINARE?" contornato da decine e decine di vessilli Gialloblu, mentre intoniamo il nostro "Finché vedrai sventolar questa bandiera..." seguito da gran parte della Curva, il tutto accompagnato da applausi che giungono anche dalle tribune.
In Nord, oltre alle bandiere distribuite dal Gruppo, ci sono quelle confezionate dai partecipanti alla Gara delle Bandiere 2006-07, indetta non per fomentare violenza ma per sostenere i colori Gialloblu Crociati.
Il tifo è ottimo fin dall'inizio; battimani e cori secchi sono di buon livello e a far salire ancor di più l'entusiasmo ci pensa il PARMA che al ventesimo del primo tempo passa in vantaggio; esplodiamo di gioia e cantiamo con ancor più foga anche perché oggi non ci sono scuse, i 3 punti sono d'obbligo per continuare a sperare.
Durante l'intervallo esponiamo un secondo striscione: "VIETATE GLI STRISCIONI AVETE PAURA DELLE NOSTRE OPINIONI?": è evidente che dietro ad alcune nuove norme, che di fatto vietano la liberà d'espressione, ci sia un disegno ben preciso: quello di vietare a noi Ultras d'esprimerci. Siamo gli unici che contestano i presidenti affaristi che operano senza alcun rispetto per i tifosi; gli unici che si schierano contro le televisioni, che con anticipi, posticipi e orari assurdi hanno svuotato gli stadi; gli unici che sottolineano le contraddizioni delle "istituzioni", che sbattono i tifosi in galera per poi chiedere l'amnistia per calciopoli e l'indulto.
Il secondo tempo, in campo, è molto combattuto. Le due squadre s'affrontano a viso aperto, e noi, in Nord, facciamo del nostro meglio per portare a casa questi tre punti. E ci riusciamo: la prestazione della Curva si mantiene buona e costante e, grazie ad un po' di fortuna, riusciamo a vincere l'incontro. La gioia è tanta, ora però si deve continuare in questa direzione con tanta umiltà e voglia di lottare in Curva come in campo per agguantare la salvezza!
Nel settore ospiti circa 200 senesi, di cui una cinquantina Ultras. Non li sentiamo quasi mai. Conclusa la sfida ci rechiamo in Sede per l'ultima birra, in compagnia dei fratelli doriani, che ringraziamo per la sempre gradita visita!!!
ALLA SALVEZZA NOI CI CREDIAMO!