Ladri?
17 - 11 - 2008
Sulla Gazzetta di Parma di oggi si parla della nostra trasferta ad Ascoli. Strano, perché la Gazzetta di Parma, da qualche tempo, preferisce generalmente non dare notizia neppure delle trasferte che organizziamo (anche se molto spesso siamo quelli che spostano più gente). Se sia una scelta della proprietà, della redazione sportiva, o magari consigliata da qualche ambiente che veste in divisa, non lo sappiamo. Ma oggi (seppur quella di Ascoli sia stata la nostra trasferta meno partecipata dall'inizio della stagione) siamo arrivati addirittura in prima pagina, con un richiamo verso pagina 7: "Furto in autogrill. Nei guai 37 tifosi del Parma". Sì, non siamo finiti nelle pagine dedicate allo sport ma in quelle della Cronaca. Articolo: "Sosta con furti all'autogrill: identificati 37 ultrà gialloblù". All'interno leggiamo che "La Polizia stradale di Forlì deve infatti stabilire quanti dei 37 tifosi a bordo del pullman dei Boys debbano essere denunciati per furto".
Premesso che il titolo in prima pagina è fuorviante, giacché fa ritenere che tutte le 37 persone a bordo del pullman siano state accusate di furto ("Nei guai 37 tifosi"), noi di questa faccenda non ne sappiamo assolutamente nulla. Nessuno (fino ad ora) ci ha contestato nulla. Non solo: nessuno ci ha chiesto niente.
Ovviamente: se qualche ragazzo ha sbagliato (noi non lo sappiamo e non facciamo i poliziotti) pagherà com'è giusto che sia.
Chi fa il poliziotto faccia il suo dovere, anche in questo caso. Ma allora anche: evitando di far passare le tifoserie avversarie sotto la nostra Curva per poi rimanere a guardare (e a sperare?) in incidenti tra le opposte fazioni (una cosa che accade SOLO a Parma ma che sembra non interessare né ai media né al Comune). O forse gli scontri servono per eliminarci con la repressione, magari dopo averci isolato e delegittimato con articoli e titoli come quelli sopraccitati?
Chi fa informazione (e non ci riferiamo solo alla Gazzetta ma anche all'Ansa, che alla fine gira le notizie a tutti gli altri) prima di scrivere articoli, dovrebbe documentarsi a 360° senza credere ciecamente alle "veline" che gli arrivano. Per fortuna che non ci hanno accusato d'aver devastato un treno per 500.000 euro com'è capitato ad altri (informazione poi dimostratasi una bufala) e per fortuna che per far smettere questi (presunti) furti nessuno ha pensato d'estrarre la pistola e spararci.