Per la maglia, per la città... per restare in Serie A
12 - 03 - 2008
Avevamo chiesto all'allenatore d'andarsene, e alla fine la società l'ha esonerato. Siamo però tutti consapevoli che le colpe non era soltanto di Di Carlo. Avendo necessità di una diversa guida tecnica e non potendo cambiare i giocatori, l'unico modo per dare tempestivamente una scossa all'ambiente era quello di sostituire il mister. Un'azione radicale, che auspichiamo sappia infondere nuovi stimoli nella squadra e nei tifosi, radunandoli in un unico fronte in marcia verso la salvezza.
L'arrivo del nuovo tecnico deve significare la fine di ogni alibi. I giocatori crociati non possono più sbagliare, anche perché il calendario non lo permette. Abbiamo chiesto un gesto di svolta, e c'è stato. Adesso deve esserci la svolta vera e propria, in campo e sugli spalti.
Ai tifosi chiediamo un nuovo sforzo: seguire il Parma con ritrovato entusiasmo da qui alla fine del campionato. Dobbiamo impegnarci tutti insieme, per raggiungere la salvezza. Per cui chiediamo a tutti, e sottolineiamo tutti, di essere presenti a Livorno come nei giorni migliori, perché solo così potremo dire d'avere dato tutto per la nostra maglia, per la nostra Curva, e per la nostra città.
Sempre al seguito del Parma, nel bene e nel male...