Finalmente buonsenso! L’ avevamo detto più volte, sostenendolo ad alta voce, qualora ci fosse stata una morte, il mondo del calcio doveva fermarsi. Indipendentemente che si trattasse di un calciatore o di un tifoso, perché comunque si trattava di un essere umano, a cui va doverosamente portato rispetto, indipendentemente dagli interessi che gravitano intorno al calcio.

Il 14 Aprile, giorno drammatico per il nostro calcio potrebbe diventare un punto di non ritorno per molti. Ad oggi i tifosi hanno dimostrato una dignità, una sensibilità che merita rispetto incondizionato.

Qualche giorno fa, dopo aver letto una piccola parte dell’introduzione del libro che sto scrivendo, mio figlio mi ha chiesto: “Papà, ho capito perché ti stai un po’ staccando dalla Lazio. Ma cosa ti manca di più del calcio del passato?”

Con queste poche righe ci stringiamo al dolore di Michele Marenzoni, per la scomparsa del papà Vittorio, persona da sempre vicina ai Boys che mai ci ha negato un aiuto nell'organizzazione di feste e iniziative.

Condoglianze alla signora Franca e a tutta la famiglia.

Un abbraccio,

Ciao Vittorio!

BOYS PARMA 1977

Lunedì 9 aprile, a Pasquetta, i BOYS sono stati premiati dall'associazione ADAS FIDAS con un premio/riconoscimento nazionale per l'impegno nella solidarietà e la beneficenza dimostrato negli anni e in concomitanza con  il raggiungimento del trentacinquesimo anno di vita del gruppo.

Qui di seguito riportiamo il comunicato dei Pescara Rangers e una foto dello striscione che i pisani hanno fatto dopo la morte di Morosini. Nonostante ci sia qualcuno dei padroni del calcio che non ha perso occasione per speculare anche per questa tragica occasione noi vogliamo salutare e ricordare il calciatore del Livorno con questi "pensieri" che condividiamo al cento per cento. Ciao Moro! 

Il Tar della Lombardia, a cui hanno fatto ricorso tramite i legali Giuseppe Trimeloni e Giovanni Adami, i tifosi del Verona che erano stati colpiti da Daspo a Varese ha annullato 78 provvedimenti, praticamente tutti quelli di coloro che si erano opposti.

 Sabato 31 Marzo in occasione della partita casalinga contro il Torino, i nostri amici Empolesi hanno esposto uno striscione in Maratona, per salutare e ricordare il Bagna. Il Teo a Empoli era di casa e sia i ragazzi dei Desperados che quelli dei Rangers, ci sono sempre stati molto vicini in quei momenti... A loro, a tutta la tifoseria Empolese và il nostro più sentito e sincero: GRAZIE FRATELLI!!! 

Nel pomeriggio del 9 aprile 2012, dopo 4 giorni di coma, muore a Bilbao Inigo Cabacas Liceranzu, tifoso dell’Athletic Bilbao colpito alla testa da una pallottola di gomma delle dimensioni di una noce, sparata dall’Ertzaintza, la polizia basca.

Riportiamo dal sito lapadovabene.is un articolo su quello che è avvenuto in occasione della partita Pescara-Livorno. In Italia l'ipocrisia regna sovrana: negli ultimi anni la repressione è aumentata vistosamente con provvedimenti assurdi e anticostituzionali che hanno dell'incredibile. Poi si scopre, come sempre del resto, che i primi a non rispettare le loro leggi sono quelli che dovrebbero garantire la sicurezza negli impianti sportivi..

A partire da questo sabato, si aprirà una parte molto intensa del campionato di ritorno di serie A, in quanto si susseguiranno tre giornate nell’arco di una settimana. Questo è stato tristemente determinato dalla decisione di rinviare la scorsa giornata a causa della morte improvvisa del calciatore Piermario Morosini.

Ingrifati, i tifosi donano 15mila euro per adottare parco cittadino
„

“

Nel 2008 avevano fatto una colletta per riportare la salma di Andrea Vinti, lo Skrondo, dal Brasile in Italia. Ora con i soldi rimasti hanno adottatto un parco a San Sisto per i bambini e per ricordare il loro amico.

Finalmente una buona notizia! E i migliaia di diffidati che per anni, quando la propria squadra giocava in trasferta, hanno firmato due o tre volte? Come al solito per avere giustizia dovranno fare ricorso. 

Mercoledì sera, 11 aprile, in occasione di Parma-Novara era al Tardini Cristiano Militello, l’inviato di “Striscia”  della rubrica “Striscia lo striscione”, che negli ultimi anni con i suoi servizi ha dimostrato, fra le tante cose, l’inutilità della tessera del tifoso in giro per i vari stadi italiani.

Mentre aspettavamo un’altra difficile trasferta, domenica in casa del Palermo, sabato ci è arrivata una tremenda notizia: la morte del giocatore del Livorno Piermario Morosini, dopo un malore avvenuto in campo.