Non potendo essere
al fianco della nostra squadra, impegnata a Mosca nella partita di ritorno della
semifinale di Coppa Uefa, una rappresentanza del Gruppo ne ha approfittato per andare a
trovare gli amici di Spezia, impegnati nella partita di ritorno della finale di Coppa
Italia di serie C, la prima nella storia dello Spezia Calcio. La gara dandata, vinta
per uno a zero in casa del Frosinone, aveva registrato una buona presenza degli Ultras e
del Fronte del Porto, che per loccasione erano riusciti ad organizzare un pullman
strapieno. Un buon risultato confermato al ritorno, con la Curva Ferrovia affollata come
ai bei tempi.
Nella nostra ultima visita, per la partita contro il Vittoria, non avevamo trovato la
solita Curva, vuoi per i sogni ormai svaniti dei play-off, vuoi per la non belligeranza
tra le due opposte tifoserie
ma in occasione di questa finale la Curva spezzina ha
prontamente ritrovato il suo spirito.
Ad inizio partita una coreografia raffigurante la bandiera tricolore, composta da
cartoncini lucidi, ha accolto l'ingresso delle squadre in campo. Il tifo, durante la
partita, è stato degno dell'incontro che lo Spezia stava affrontando: molti cori, forse
un po ripetitivi, ma certamente continui e seguiti da tutti i tifosi spezzini. Non
solo pubblico spettatore in Ferrovia, ma veri e propri tifosi coinvolti in quella che
diverrà per loro, una vera serata indimenticabile. Saranno novanta minuti di tifo
incessante con molti boati, alcuni davvero possenti e di grande effetto.
In curva ospite presenti circa 60 Ultras giunti da Frosinone, che non hanno attaccato gli
striscioni dei lori gruppi per protesta contro diffide e arresti che hanno colpito la
tifoseria ciociara nei giorni passati, ma solo un "Pronti alla Diffida e
"Mai Domi", per rimarcare la repressione che colpisce tutti gli Ultras d'Italia.
Tra le due tifoserie: il massimo rispetto. Più di una volta, dal microfono della
Ferrovia, è stato ricordato devitare insulti e cori contro la tifoseria ospite. I
ragazzi del Fronte alzeranno in più di una occasione lo striscione "Diffidati"
in onore dei ragazzi che purtroppo non hanno potuto partecipare a questa finale, tenuti
lontano dal loro mondo a cagione di una legge ingiusta.
Il Frosinone è inizialmente passato in vantaggio ma. mentre qualcuno riteneva ormai
inevitabile lapprodo ai tempi supplementari, la costanza e la tenacia delle Aquile
veniva premiata a 10 minuti dalla fine, quando veniva segnato il gol del pareggio. Dieci
minuti dattesa per la Curva Ferrovia poi, al fischio finale, il delirio generale!
Al centro della Curva veniva dispiegato un grande bandierone giallo, raffigurante il
simbolo della Coppa Italia contornato da una corona dalloro con la data della
giornata... Striscione che per scaramanzia era stato, fino a quel momento, ben nascosto
sotto la balaustra!
Allarrivo della squadra vittoriosa sotto la Curva il popolo spezzino intonava un bel
Serie B - Serie B, per ricordare lobiettivo della prossima stagione.
Iniziavano così i festeggiamenti, tutti verso il centro della città, caroselli e
bandiere al vento!!
Purtroppo noi non abbiamo potuto aggregarci, causa problemi ad una nostra auto durante il
viaggio dandata. Dopo aver salutato e ringraziato i ragazzi degli Ultras e del
Fronte per l'ospitalità, sempre molto calorosa, abbiamo preso la strada del ritorno.
PARMA E SPEZIA LOTTA DURA SENZA PAURA!
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