Brescia - PARMA (16-01-11). Resoconto più foto del Gruppo Stampa
Resoconto partite - 2010 / 2011
Venerdì 21 Gennaio 2011 12:35

Brescia - PARMA (2-0)

E’ sempre un emozione, cercare tra i visi segnati dall’età, quelli che in qualche modo hanno vissuto quell’aria magica che si respirava vent’anni fa nelle curve.

Gente che ha lottato, sofferto, gioito e ha consacrato la propria vita per questa causa, e che ora, benchè sia passato molto tempo, sotto sotto ha ancora la stessa voglia di quando era più giovane. Chiamatela malattia, chiamatela come vi pare, è una cosa che ti segna la vita, che ti apre gli occhi, che ti insegna a stare al mondo e a lottare per ciò che è tuo. E la fantasia galoppa, chissà quali imprese hanno compiuto, chissà che situazioni si sono trovati davanti, in Italia e in Europa... e quando domenica mattina hanno deciso di staccare la sciarpa dal chiodo, non solo hanno fatto qualcosa per loro stessi, ma hanno anche permesso ai più giovani di stare al loro fianco, per vivere una trasferta dal sapore “retrò”. Brescia l’avevamo organizzata così, abbiamo pensato alla trasferta “dei Boys”.Brescia-Parma 10/11: i nostri colori al vento.

Era già qualche anno che lo volevamo fare, chiamare tutti quelli che hanno vissuto e tifato dietro lo striscione, che sono saliti sui pullman, che hanno vissuto la Nord: per la prima volta tutti insieme, visto che la “spaccatura” che per anni ha regnato nella nostra Curva è solo un lontano ricordo, ed è aumentata l’identificazione nei Boys anche in quelle persone che anni fa si allontanarono. Possiamo dire che la trasferta sia riuscita. Erano presenti molti dei ragazzi che hanno fatto la storia in 33 anni di vita dei Boys. A rispondere al richiamo soprattutto la vecchia guardia, chi ha fondato i Boys, chi ha guidato il Gruppo fino agli arresti del 4 Maggio, chi l’ha preso in mano successivamente, chi non ha passato dei bei momenti dopo il furto dello striscione Ghetto, chi non ha lasciato il Gruppo dopo il derby perso a Reggio, chi era a Fanano, chi ha visto un proprio amico morire davanti agli occhi mentre si andava in trasferta… e tanti altri Ultras ancora. Presenti in forza le sezioni, Fidenza, Fornovo, Busseto, Langhirano, Collecchio, Salso, Sorbolo più tutti i nostri ragazzi di fuori Parma che attualmente seguono i Boys, identificandosi nel Gruppo anche se abitano in altre città e noi di questo non possiamo che esserne fieri. Alcuni assenti ingiustificati o per forze maggiori e il pensiero rivolto ai molti che ci hanno lasciato e che tifano con i Boys da lassù. Venerdì avevamo fatto un biglietto cumulativo da 200 persone, alle quali si sono aggiunte diverse decine di persone che hanno acquistato il viaggio autonomamente (e qualche passeggero non tifoso del Parma). Trenitalia ha incassato ma si è ben poco preoccupata se sul treno Parma-Brescia ci fossero posti a sufficienza. Un’ora prima della partenza facciamo notare la cosa, ma non veniamo ascoltati. Brescia-Parma 10/11: settore NON tesserati.Quando proviamo a salire su due carrozze allora si accorgono che avevamo ragione, e con più di un’ora di ritardo ne attaccano altre due…. ridicoli, veramente ridicoli, loro e la questura, che sanno pure se vai in amichevole a Casarano in 7 il 15 Agosto, tutti a scaricare le responsabilità sugli altri. Dopo circa un ora di travaglio in stazione, il treno prende il via, e subito non perdiamo occasione per cominciare a cantare, a divertirci e a far festa. E’ ancora un’altra occasione per amalgamarsi, giovani, vecchi e ragazzi, e per imparare cose l’uno dall’altro! Finalmente si raggiunge la destinazione, veniamo ammassati su quattro autobus nei pressi della stazione, e si raggiunge lo stadio. Appena entrati, vengono esposte alcune stendardi storici come Fornovo Ovunque, GF Ovunque dei Gladiators Fidenza, Boys Busseto e il solito scudo che era nel mezzo dello striscione Boys dall’82 all’85, ancora una volta a sottolineare il clima di questa trasferta: chissà quante storie hanno vissuto quei pezzi di tela! Nel settore Distinti Sud siamo circa 350 – 400, compresi i tifosi del Centro Coordinamento che, muniti di bandierine, han deciso di non utilizzare la Tessera del Tifoso e andare insieme a chi tifa. Inutile dire che è l’ennesima prova che chi ha la Tessera non la usa, che è inutile, che è possibile seguire la squadra anche senza! Prima dell’inizio, chiamiamo i giocatori sotto la curva, perchè hanno bisogno di ritrovare la grinta dopo la batosta di domenica scorsa.  La partita inizia, e il Parma subisce. Dopo poco, ci viene anche espulso un giocatore...subiamo due gol...una catastrofe!!! Non ci fa incazzare solo la sconfitta, quella nel calcio ci sta, è l’atteggiamento che ci ha lasciato l’amaro in bocca, il non aver lottato. Bastava una scintilla per far esplodere la curva, il Parma ha fatto da pompiere, invece. Brescia-Parma 10/11: il nostro tifo.Ma in mezzo a tutto questo, si sente forte il grido orgoglioso dei Boys Parma, che non ci stanno a vedere la propria squadra che annaspa, e ce la mettono tutta sia per incitare i giocatori, che per farsi sentire dai tifosi di casa! Un infinità di bandierine, che non si riuscivano a sventolare da tanto che erano ammassate, un bandierone e le innumerevoli pezze! Scoppiano petardi, parte una torcia. Proprio un contesto ideale, tutto sotto un sole splendente e sotto un cielo che più azzurro non si può, come dice la canzone dei Crusaders! Lo stadio di Brescia è desolamente quasi vuoto. Poche centinaia di persone in Nord, i Brescia 1911, che comunque fanno un discreto tifo con una cartata iniziale. Ben più popolata la Tribuna di fianco a noi, dove ci sono gli altri gruppi bresciani, i vecchi ex Ultras Brescia, che prima si mettevano nei Distinti Sud, ora il settore per gli ospiti “non Tesserati”, che però, forse per la posizione, non sentiamo quasi mai. Il Parma esce sconfitto dal campo, noi non riusciamo ad accettare l’ennesima brutta partita (Torino è stata purtroppo una parentesi), ma soprattutto l’atteggiamento di chi è sceso in campo e chiediamo di tirare fuori gli attributi. Lo chiediamo ai giocatori, ma idealmente anche a Marino e a tutta la Società. Lavoro, umiltà e salvezza: ecco cosa chiediamo! Infiliamo così due risultati negativi di seguito ma si cerca sempre di cogliere il meglio da ogni cosa e il meglio di questa domenica è stato il rivivere una partita come ai vecchi tempi, e per i giovani cercare di capire come si stava quando il pallone ancora non era un business. Una volta arrivati a Parma, la domenica finisce. Ognuno con qualcosa in più da raccontare, con un ricordo di una giornata magnifica che resterà insieme a tutti gli altri, in quel cassetto che per alcuni dovrà essere ancora riempito, e per altri non è mai stato completamente pieno.

VIVERE BOYS PER VIVERE… DAL 1977 ULTRAS!

Brescia-Parma 10/11: il nostro tifo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Brescia-Parma 10/11: settore NON tesserati.