CON O SENZA TESSERA: SI PARTE! PDF Stampa E-mail
Martedì 13 Luglio 2010 08:55

Lunedì 12 Luglio il Parma è partito per Levico Terme, dove terrà il suo ritiro estivo per due settimane, fino al 30 luglio, aprendo in pratica la stagione 2010/2011.

 

Boys Parma in ritiro a MallesPer Levico è partita una squadra che non si allontana molto da quella della scorsa stagione, molte sono state le conferme e pochi gli arrivi, e la maggiore novità è il cambio al timone con l’arrivo del Mister Marino dall’Udinese. L’impressione è comunque che sia iniziata la nuova stagione, ma che ci sia ancora appeso il cartello “lavori in corso” in casa Parma, sperando che questi “lavori” puntino ai giovani, magari italiani, magari nostrani (ovviamente, Dessena escluso…)!

Ci sono piaciute, in una conferenza prima del ritiro, le parole di Leonardi sugli obiettivi della nostra squadra per questa stagione. A dir la verità un concetto che dovrebbe essere scontato ma, vista la tendenza a montarsi spesso la testa di alcuni tifosi, meglio ribadirlo. Leonardi ha detto che non si riparte da dove si è arrivati la scorsa stagione, ma sempre da zero, e che dunque il primo obiettivo da conquistare è sempre la salvezza.

Speriamo che, magari dalla bocca dello stesso Leonardi, arrivino anche novità per quanto riguarda i tifosi e la Tessera della discordia.

Discordia si, perché la Tessera del Tifoso, di sicuro non mette d’accordo chi è pro e chi e contro, anzi, il rischio è che si venga a creare una spaccatura, cosa che bisogna assolutamente evitare, soprattutto fra tifosi. Ma mentre chi ha fatto una scelta dolorosa per colpa della Tessera non punta il dito contro chi ha accettato comunque la cosa, spesso succede il contrario e si sentono frasi tipo che bisogna avere l’abbonamento per tifare e per essere tifosi, che non facendolo si danneggia il Parma, che si fa il gioco di chi vuole imporci la Tessera ecc ecc…

Sull’ultima considerazione abbiamo ampiamente parlato: si esce sconfitti sia con la Tessera in tasca che non, noi però non vogliam piegarci e rimanere noi stessi. Su le altre cose: noi (e chi non farà la Tessera) l’abbonamento l’abbiamo sempre avuto, qualcuno da trent’anni e passa, e l’abbiamo sempre usato (anche con la pioggia!). Spesso siam stati i primi a rinnovarlo, senza aspettare l’acquisto di questo o quell’altro giocatore. E comunque, purtroppo, non sono gli introiti degli abbonamenti a cambiare il bilancio di una Società di calcio, soprattutto se, magari, aumenteranno i singoli biglietti venduti. Sicuramente il tifo si può farlo con o senza abbonamento in tasca, per fare il tifo ci vuole la presenza, la voce, le mani, il colore e la passione. Questo per fare tifo, per essere tifosi basta solamente dirlo (“io tifo per..”), per essere spettatori basta guardare la partita: anche da abbonati.

Altra cosa certa è che, soprattutto chi non farà la Tessera, ma anche chi la farà sostenendo che “non può rimanere lontano dal Parma”, avrà tanto da dimostare. Chi ha deciso di non farla dovrà essere presente ovunque e quando ce ne sarà possibilità, per dimostrare che non ha abbandonato la squadra, per “sopravvivere” e portare avanti quello in cui crede, per il quale ha fatto una scelta così estrema. Chi al contrario ha sottoscritto o sottoscriverà la Tessera per poter tifare, dovrà dimostrare di volerlo concretamente fare! Poi a tifare non ci saranno distinzioni: eravamo, siamo e saremo tutti tifosi del Parma!

E le occasioni, già da sabato, non mancheranno di sicuro. Per praticamente tutta l’estate, ogni fine settimana, ci sarà un’amichevole alla quale partecipare, fra le quali alcune in trasferta, alcune interessanti. E dunque, zaino in spalla, sciarpa al collo, sabato si parte!

 

BOYS PARMA 1977