A conclusione di questo difficile anno, Sabato 4 Giugno a Ravadese arriva la festa dei Boys, uno dei pochi momenti rimasti dove è concesso vivere da ultras in una certa maniera, dove è possibile fare aggregazione, appendere uno striscione senza chiedere l’autorizzazione, accendere un fumogeno senza rischiare la diffida!

E questo è stato fatto con fatica e con un sacrificio estenuante che ha messo il Gruppo a dura prova. Sono state tante le ore di lavoro e gli sbatti effettuati dai ragazzi dal giovedì alla domenica sera per organizzare questa festa: il risultato finale però ha ripagato ampiamente tutti i nostri sforzi! Di certo, il clima non ci ha proprio aiutato: sole cocente quando si finiva  di preparare le ultime cose, acquazzone improvviso quando comincia ad arrivare la gente. Tuttavia, ogni eventualità è stata prevista e calcolata, e siamo riusciti a gestire tutto al meglio! Nello spazio feste di Ravadese oltre al reparto cucina sono stati ben preparati altri spazi con stand riempiti a tema. E’ stata riproposta la galleria fotografica con le foto dei Boys dal 1977 in poi: in tanti, dai giovani ai più vecchi, hanno potuto riassaporare emozioni e amarcord di trasferte e partite casalinghe. E’anche e soprattutto in occasioni come queste che nel corso del tempo hanno permesso al Gruppo di consolidarsi, tra vecchie e nuove amicizie. Un altro spazio è stato dedicato alla Tessera del Tifoso. In questo stand erano presenti i pannelli fatti dai ragazzi del Gruppo contro questa stupida card e per portare avanti una battaglia che per noi è molto importante; inoltre su una tv scorrevano le foto della stagione appena finita vissuta in ogni stadio da non tesserati. La festa, inoltre, prevedeva alcuni eventi che si sono susseguiti come prestabilito, ossia i concerti dei gruppi di alcuni ragazzi della Nord, la performance di Ferro Giant e la conferenza con Militello, l'inviato di Striscia la Notizia. Benchè si stesse già lavorando dalle sere precedenti, dalle sei di sabato pomeriggio è iniziata la festa con l'arrivo della gente, e il meccanismo è entrato in funzione. Sul palco nel campo adiacente, i ragazzi della Nord si sono esibiti davanti a tante persone, finchè un violento acquazzone ha costretto il service a coprire tutto e successivamente a smontare l' impianto, impedendo per tanto di esibirsi alle Mosche di velluto grigio. Una vera sfortuna, ma purtroppo non si è potuto fare diversamente! Di conseguenza, tutti sotto al tendone, ad assistere all'esibizione di Ferro Giant, con le sue rime velenose contro la Tessera del Tifoso e contro un sistema che cade a pezzi, che ha aperto così la serata ad un ospite decisamente particolare, o che comunque sarebbe difficile aspettarsi di incontrare ad una festa estiva. Si tratta di Cristiano Militello appunto, che sta conducendo una strenua battaglia di informazione contro la Tessera del tifoso e per la libertà di tifo, e per questo ci è sembrato bello contattarlo. Pur andando in onda su un media nazionale, con la sua rubrica “Striscia lo Striscione”, Militello è spesso stato una voce scomoda e fuori dal coro. Il suo umorismo pungente si è ben miscelato alla serietà del tema trattato, riuscendo a catalizzare l' attenzione di tutti i presenti. E' stato perciò divertente ma al contempo serio ed impegnato, ed ha lasciato tutti molto soddisfatti. Inizia allora la discoteca, le cucine ricevono sempre meno ordini e i ragazzi possono rilassarsi finalmente insieme ai gemellati. Con noi erano presenti i ragazzi di Empoli (Rangers e Desperados); mentre da Genova oltre ai nostri fratelli degli UTC erano presenti anche i San Fruttuoso a testimoniare come il gemellaggio si stia consolidando e cimentando, soprattutto in questi ultimi anni, anche con altri gruppi blucerchiati oltre che agli Ultras. Naturalmente la festa è continuata anche dopo le luci dell’alba, tra canti a squarciagola, tanto divertimento e tante torce accese per ricordare i ragazzi che purtroppo non ci sono più ma che resteranno per sempre nel vento della Nord! E’ proprio a loro che abbiamo dedicato tutto questo anno difficile e impegnativo ma comunque allo stesso tempo bello e soddisfacente (soprattutto a livello ultras), perché nonostante tutto loro saranno sempre con noi, saranno sempre Boys!

Questo resoconto è dedicato a tutti i ragazzi che hanno lavorato e collaborato alla festa: avanti Boys!

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI! ULTRAS NON TESSERATI!

Vedi anche:

Festa Boys 2011: Galleria fotografica (Parte 1)

Festa Boys 2011 : Servizio di TV Parma