Inter - SAMPDORIA (serie A 11-03-06) PDF Stampa E-mail
Martedì 08 Febbraio 2011 23:50

Inter - SAMPDORIA (serie A 11-03-06)

Sabato 11 marzo, approfittando dell'anticipo che vedeva impegnate Inter e Sampdoria, abbiamo fatto visita ai nostri fratelli doriani nella trasferta di Milano. Partiamo da Parma in cinque riempiendo una macchina, ma a Milano ci ritroviamo  in otto, visto che altri ragazzi raggiungono il Meazza in anticipo, per unirsi già dal pomeriggio ad alcuni ragazzi di Milano che tifano Sampdoria. Appena arrivati nel parcheggio del settore ospiti dello stadio milanese la situazione che ci si presenta davanti è inusuale per noi: i doriani presenti a San Siro sono all'incirca duemila e il parcheggio è letteralmente pieno di macchine e pullman, lontano anni luce da quando andiamo in trasferta a Milano noi, dove a parte qualche macchina e tre/quattro pullman lo spiazzo rimane deserto. E' un'immagine molto stimolante, che riporta alla mente dei più vecchi le trasferte oceaniche dei primi anni di serie A, quando ad ogni trasferta si muoveva la città intera, che purtroppo i più giovani hanno vissuto solo in casi “isolati” come lo spareggio di Bologna. Molto coinvolgente è anche il clima che si respira all'interno dello stesso parcheggio, gente molto carica e colorata, che vive la trasferta come una festa e un'occasione di forte aggregazione, vivendo questa esperienza che va oltre la semplice partita di calcio, gruppetti di ragazzi intorno alle auto parcheggiate che prima della partita bevono birra cantando per la Doria insieme. Altro aspetto molto valido è che da ogni macchinata scendono ragazzi con la bandiera in mano o con uno stendardo blucerchiato, il che rende la curva doriana molto colorata. Anche all'interno del settore ospito il colpo d'occhio è davvero piacevole, i duemila doriani sono molto compatti, lo sventolio di bandiere rimane incessante per tutta la partita, al tifo partecipano tutti i presenti, c'è davvero tanta voglia di tifare e stare uniti alla squadra in un momento comunque difficile per loro, dove i risultati sul campo mancano da qualche tempo. Proprio per questo ad inizio gara gli Ultras Tito hanno organizzato una piccola coreografia per spronare la squadra: uno striscione con scritto “Forza Sampdoria mettiti a segnare” con sopra i “due aste” a comporre la scritta Ultras con tutt'intorno le bandiere blucerchiate, davvero ben riuscita, come ottimo è il tifo durante tutta la gara. Dall'altra parte, in curva nord, gli interisti sono in sciopero in seguito alle “famose” diffide della partita con il Messina, dove per alcuni cori contro il messinese Zoro, quattro ragazzi della tifoseria interista si beccarono ben cinque anni di diffida. Prima dell'inizio della gara,  il secondo anello della curva rimane completamente vuoto, i sostenitori nerazzurri entreranno allo stadio che la partita è già iniziata e per tutta la gara non esporranno striscioni dei gruppi ma saranno dietro a lenzuoli con scritto “Giustizia per i diffidati” e “Ultras liberi”, entrambi firmati Curva Nord '69. Accanto a questi troverà spazio anche uno striscione per Tommaso, il ragazzo rapito qualche giorno prima in provincia di Parma. Sul piano del tifo non c'è paragone, i doriani, come sempre, sono carichissimi per tutta la partita, il loro sostegno sarà incessante per tutta la gara da parte di tutti i 2000 presenti e le bandiere blucerchiate non smetteranno mai di sventolare, mentre dall'altra parte gli interisti non si sentono praticamente mai. Invece la partita in campo ha tutt'altra storia e finisce 2-0 per l'Inter, nonostante da Samp abbia più di un'occasione sia per passare in vantaggio che per pareggiare, ma il momento dei blucerchiati sembra stregato e torneranno a casa ancora con zero punti.

DIFFIDATI BOYS PRESENTI