Cagliari-PARMA (2-2) H. 18:00

La nostra trasferta in terra sarda inizia il venerdì pomeriggio alle 18, quando dalla sede parte il solito pullman carico di entusiasmo con direzione Livorno.

Neanche il tempo di entrare in autostrada e già partono i primi cori e si aprono le prime birre. Dopo un viaggio molto veloce alle 22 giungiamo al porto di Livorno dove, per mezzanotte, partirà il nostro traghetto. Una volta entrati ci piazziamo in zona bar, che diventerà il nostro campo-base per tutta la tratta. Le trasferte più lunghe sono quelle dove ci si conosce meglio e si crea un’unione incredibile, passando giorni spalla a spalla condividendo tutto da un panino ad una birra a una sigaretta. Nella trasferta di oggi sono presenti molte generazioni di Boys, da chi ha già fatto ormai 200 trasferte a chi è la prima che fa al sud. La notte trascorre tra chi si abbiocca su una poltrona ai più “temerari” che staranno svegli fino a quando la nave attraccherà al porto di Olbia. Dopo una veloce colazione è già tempo di rimontare sul pullman che ci farà percorrere tutta la Sardegna fino a farci raggiungere il capoluogo. Giunti a destinazione ci trasferiamo in zona spiaggia per mettere qualcosa sotto i denti e per godersi qualche ora di relax. Appena finito il pranzo è già ora di ripartire per lo stadio, non prima di aver fatto una foto sulla spiaggia con il nostro striscione e la pezza dei Tornados (che hanno voluto affrontare questa lunga trasferta con noi). Il viaggio per lo stadio scorre tranquillo e in 15 minuti circa siamo nel parcheggio. Durante il prefiltraggio ci viene impedito l’ingresso delle aste per i bandieroni e dello scotch (?!). All’interno del settore siamo 200 circa (numero discreto se si pensa al tipo di trasferta) . Una volta appese le nostre pezze e tenuto lo striscione a mano, iniziamo a distribuire le bandierine col tricolore giallo-bianco-blu, iniziamo a scandire i nostri cori. Come sempre il primo coro è per Matteo e a seguire sosterremo i crociati per 90’, senza scordarci di chi anche oggi deve andare a firmare.  La squadra in campo non offre una brutta prestazione e tiene testa al Cagliari tutta la partita, riuscendo a pareggiare nel recupero, facendo così esplodere il nostro settore. Appena usciti ci aspetta una cena necessaria per sostenere una lunga notte in aeroporto, dove dopo una partita a “””bocce””” e qualche ora di sonno ci aspetta alle 8 un volo diretto su Parma. Una volta giunti in città torniamo in sede per un pranzo coi ragazzi di Vienna, prima della loro partenza. Si conclude così una trasferta che tutti i presenti ricorderanno per molto tempo.