In anteprima dalla fanzine di PARMA-Sassuolo (Boys) PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Novembre 2018 01:11

Ci sarebbe piaciuto cominciare questo pezzo del Parma, della bella vittoria di Torino o di calcio giocato. Ed invece siamo qui, a denunciare l'ennesimo abuso di potere da parte delle forze dell'ordine, sulla nostra pelle, che ci ha fatto desistere dall'essere presenti nel settore ospiti dello stadio granata, proibendoci di gioire e sostenere la nostra squadra in questo momento particolare.





Ci è stato proibito di far entrare il nostro striscione, quel simbolo inconfondibile, che ci rappresenta e per cui gioiamo da più di quarant'anni in ogni stadio dove giochi il Parma calcio. Un comportamento assurdo da parte di funzionari frustrati, che sulla scia delle polemiche sollevate dopo il servizio della trasmissione televisiva "Report" hanno pensato bene di applicare alla lettera una restrizione che coniata alcuni anni fa sembrava ormai messa da parte. Non sono serviti a niente i ripetuti inviti al buonsenso, alla consegna di documenti da parte dei responsabili del gruppo ed interventi esterni da parte della società. Lo striscione non era stato denunciato e quindi non poteva entrare... come da regolamento. Tutto questo ostruzionismo, da parte di una questura che ha chiuso gli occhi per anni davanti a bagarinaggi scandalosi, a striscioni esposti dai contenuti a dir poco disgustosi. Di qui la scelta del gruppo di tornare a Parma senza entrare, perché non esistono i Boys senza il loro simbolo, da sempre ragione di vita. Le testimonianze di solidarietà ricevute dagli altri gruppi non hanno fatto altro che confermare che la scelta fatta è stata quella giusta e che davanti alle ingiustizie di questo tipo è giusto non abbassare la testa e darla vinta a coloro che vogliono vedere morire il nostro mondo. Parlando di calcio invece il risultato di Torino è stato a dir poco un toccasana fondamentale, poiché la classifica ci dice che c'è grande equilibrio, con tante squadre che lotteranno fino alla fine per non retrocedere. Anzi con i cambi di allenatori e quindi di modulo si baderà di più al sodo e ogni scontro diretto dovrà essere interpretato come una finale. Sicuramente il gioco del Parma non sarà eccelso, ma bada al sodo, perché più di complimenti c'è bisogno di punti. La fase difensiva è una componente fondamentale, da cui ripartire con veloci contropiedi che per ora hanno dato frutti insperati alla vigilia. Per il calcio spettacolo dobbiamo avere pazienza, ma dobbiamo continuare a sostenere la squadra come abbiamo fatto fino ad ora, cominciando da oggi contro un Sassuolo partito benissimo, che gioca un calcio propositivo e senz'altro gradevole. Per noi è fondamentale muovere la classifica e non guardarsi dietro, così come non dobbiamo focalizzarci sulle vicende societarie, perché ora la nostra priorità è lottare fino alla fine per mantenere questa splendida categoria... VIVA I BOYS VIVA IL PARMA!!..

PARMA - Frosinone 2018/19