E Derby sia! E’ arrivato il gran giorno sognato da tutti, la partita per eccellenza che ogni tifoso aspetta per un anno intero. La partita che può valere una stagione, che nello specifico però avrà una valenza speciale per il noto campanilismo tra le due città, ma di fatto poteva e doveva essere molto più importante ai fini della classifica.

In quanti il giorno dei sorteggi hanno sognato l’epilogo clamoroso della promozione in serie A in quel derby indimenticabile che ci proiettava nell’olimpo del calcio italiano, lasciando i cugini con un palmo di naso e un rimorso ineguagliabile che ancora brucia e purtroppo per loro si porteranno dentro per tutta la vita. Aggravato ancora di più dalla perdita clamorosa dello striscione “Ghetto”, un fatto che ancora ci fa godere e con cui devono convivere i ragazzi dalla testa quadra. Per questo, in noi c’è quel pizzico d’amarezza dovuto al fatto che oggi si sarebbe potuto replicare quel magico giorno di Maggio, dando l’ennesimo scacco matto ai nostri cugini. Ma questo sogno è saltato, perché un mese terribile in cui il Parma ha fatto solo un punto in quattro partita ha dato il via libera alla vittoria finale del Venezia, vanificando quel fantastico bis in cui tutti noi speravamo. Ma questo non deve essere un alibi per sminuire il derby, il nostro derby! Una partita dove bisogna essere combattivi su tre fronti, in campo prima di tutto, dove chiediamo ai giocatori il massimo impegno e rispetto per la maglia e tifosi. Sugli spalti, dove dovremo dimostrare a chi gioca e a chi abbiamo di fronte che la nord non molla mai e quando vuole sa essere il dodicesimo uomo in campo. L’ultimo fronte, ma non meno importante è quello esterno, dove tutti devono stare in campana, perché chi ha mangiato merda per vent’anni può avere idee bellicose, per cui stiamo uniti e dimostriamoci compatti vicini alla nostra curva… Insomma a casa Nostra! Ragazzi non ci resta che mettere a disposizione della causa tutto il nostro entusiasmo e la nostra Parmigianità, per il nostro striscione, per la nostra città, per chi abbiamo di fronte…da vent’anni aspettavamo questo giorno per cui…orgogliosamente parmigiani a testa alta! VIVA I BOYS, VIVA IL PARMA!